L’Inter e il budget fantasma: arriverà un acquisto senza risparmio?
Il mercato dell’Inter porta con sé una domanda: dove è finito il budget di mercato? Più passano i giorni più l’Inter sembra operare solo con l’obiettivo di risparmiare, e quindi incamerare risorse. Arriverà un acquisto a cambiare le cose?
MERCATO PROBLEMATICO – Il mercato dell’Inter si sta svolgendo in un evidente paradosso. I limiti economici della società sono ben noti a tutti, soprattutto ormai ai tifosi nerazzurri. Lo stesso, l’Inter partiva per il mercato estivo 2023 con un budget a disposizione. Senza contare le cessioni. E un obiettivo ben preciso: una punta, anzi nello specifico Lukaku. Da questo primo passo però i movimenti di mercato sono andati in una direzione diversa. Che si può considerare persino opposta.
BUDGET FANTASMA – Il budget di mercato dell’Inter ha fatto sempre un passo indietro. Settimana dopo settimana. Da Lukaku a Scamacca ad Arnautovic, per esemplificare. Unico faro a orientare il tutto, il risparmio. L’esigenza tecnica era evidente, ed è stata colmata con l’ultimo nome disponibile con le caratteristiche richieste. Anche con una certa apprensione rispetto al tempo rimasto. Spendendo però nettamente meno del budget originario. Può essere questa perenne volontà di accumulare risorse economiche l’unico faro del mercato dell’Inter?
RISPOSTA NEL FUTURO – La risposta è chiaramente no. Non si può sempre spendere il meno possibile, almeno non mantenendo anche la competitività. L’Inter un budget di mercato lo ha ancora. Oltre a quello originario, sono arrivate diverse cessioni. E la fine dell’affare Samardzic ne porta ulteriori. Da qui a fine mercato l’Inter farà un acquisto che sfrutti questo budget? O basta completare numericamente la rosa col maggior risparmio possibile?