Inter, prova di forza a Napoli! E cade anche l’alibi (per gli altri) del calendario
L’Inter ha risposto alla grande alla vittoria della Juventus sul campo del Monza imponendosi a Napoli contro i Campioni d’Italia in carica e riconquistando la vetta della classifica. Nonostante la narrazione alquanto distorta, la squadra di Inzaghi ha fatto vedere i muscoli mandando un duplice messaggio
PROVA DI FORZA – L’Inter di Simone Inzaghi era chiamata a rispondere alla pesante vittoria della Juventus a Monza, anche per come è arrivata, con momentaneo sorpasso in testa alla classifica. I nerazzurri non si sono fatti intimorire imponendosi con un netto 0-3 in casa dei Campioni d’Italia. Gli azzurri, soprattutto nel primo tempo, hanno dato filo da torcere alla capolista con un Yann Sommer decisivo ma dopo il gol di Hakan Calhanoglu l’inerzia è cambiata e l’Inter si è imposta. Nonostante le molte polemiche, fin troppo ingigantite alla luce del risultato finale che parla chiarissimo, Lautaro Martinez e compagni hanno dato un’enorme prova di forza con un duplice messaggio al campionato e ai rivali bianconeri.
Inter, cade anche l’accusa del calendario troppo semplice: duplice messaggio al campionato
Innanzitutto l’Inter ha fatto vedere a tutti di che pasta è fatta. Insomma, ha mostrato i muscoli e non solo alla Juventus. Fino a qualche settimana fa infatti si parlava di calendario troppo semplice con tanto di allusioni al periodo di fuoco novembre-dicembre che avrebbe messo l’Inter di fronte ad avversari di valore differente rispetto alle prime giornate di campionato (ad eccezione di Milan e Fiorentina). Ebbene, con Atalanta, Roma e Napoli sono arrivate tre vittorie mentre con la Juventus un pareggio. In Champions League è arrivata la qualificazione agli ottavi con vittoria sul campo del Salisburgo mentre sul campo del Benfica è terminata 3-3 in rimonta. Il 12 dicembre sarà la volta della Real Sociedad nel testa a testa per il primo posto nel Girone mentre in campionato ci sarà prima l’Udinese e poi un’altra delle ‘sette sorelle’, ovvero la Lazio.
Il secondo messaggio è rivolto a chi ancora ha qualche dubbio sulla tenuta mentale della squadra, che nelle precedenti stagioni aveva troppe volte steccato gli appuntamenti importanti. E nella stagione in corso i passi falsi contro Sassuolo e Bologna avevano fatto insorgere un po’ tutti. Inzaghi e la squadra hanno risposto sul campo, rimboccandosi le maniche e facendo pubblica autocritica. Finora il risultato è sotto gli occhi di tutti, ma occhio perché le insidie non finiscono mai. E anche questo l’Inter lo sa perché provato sulla propria pelle.