Inter, il debutto in Champions League è un ‘revival’ della scorsa stagione
Dopo la sconfitta nel derby contro il Milan, in casa Inter è subito il momento di voltare pagina. Mercoledì a San Siro è infatti atteso un temibilissimo avversario quale è il Bayern Monaco, per l’esordio in Champions League. Una situazione che ricorda quanto già accaduto la scorsa stagione.
REVIVAL – Il debutto in Champions League dell’Inter, mercoledì sera a San Siro contro il Bayern Monaco, è una sorta di revival della scorsa stagione. La prima gara europea dei nerazzurri fu infatti affrontata in casa contro un altro avversario di altissimo livello, ovvero il Real Madrid. E anche allora la squadra di Simone Inzaghi non ci era arrivata nel migliore dei modi. In campionato era appena arrivato infatti il primo stop, con il deludente 2-2 sul campo della Sampdoria. Certo, totalmente diverso dal perdere un derby. Ma anche allora, l’Inter era chiamata a riscattarsi dopo una cocente delusione. Come quest’anno.
Inter-Bayern Monaco già lo spartiacque della stagione: il futuro passa (anche) da qui
AVVERSARIO TEMIBILE – Contro il Real Madrid, l’Inter giocò una grande partita. Sia offensivamente, con un grande Courtois a tenere salvo il risultato per gli spagnoli, sia difensivamente. Specialmente Milan Skriniar fu il protagonista di una prestazione stellare, anche se non bastò, visto il gol di Rodrygo in pieno recupero a decidere la sfida. Una partita che però migliorò le certezze dell’Inter, in grado poi di vincere le due sfide seguenti contro Bologna (6-1) e Fiorentina (1-3). Resta la curiosità, in questa stagione, di capire se la prestazione verrà ripetuta con un avversario altrettanto temibile quanto il Bayern Monaco. Specialmente a livello difensivo, visti i clamorosi errori individuali e collettivi della squadra che hanno portato al 3-2 contro il Milan. Quel che è certo è che quella contro i bavaresi sa già tanto di partita ‘spartiacque’. Se sfruttata a dovere, potrebbe essere la scintilla per accendere definitivamente i nerazzurri. Mentre un’ulteriore batosta potrebbe incrinare ulteriormente le certezze rimaste.