Inter, Conte in emergenza nel reparto chiave: ombra nazionali sullo sfondo
L’Inter di Antonio Conte è in un momento chiave della stagione. Accumulare ulteriore distacco in Serie A e in Champions League rischia di compromettere i grandi obiettivi dell’annata. Il tecnico nerazzurro si trova però in una situazione complessa di gestione dell’organico. Gli acciacchi di alcuni uomini chiave (Sanchez, Lukaku) sono eredità dell’ultima pausa nazionali. E un altro stop internazionale si staglia minacciosamente all’orizzonte
OMBRE – La testa di Antonio Conte è affollata di pensieri e preoccupazioni. Dopo la sconfitta col Real Madrid, l’Inter è chiamata al riscatto contro l’Atalanta, domenica alle 15. Nei giorni seguenti, i calciatori nerazzurri raggiungeranno i ritiri delle proprie nazionali. C’è un grosso punto interrogativo su alcuni elementi nel reparto più in emergenza: l’attacco. Si tratta di Romelu Lukaku e Alexis Sanchez. Il CT del Belgio Roberto Martínez dovrebbe sciogliere le riserve sulle convocazioni nella giornata di domani, ma l’Inter preme per un recupero integrale del suo centravanti (che molto probabilmente resterà out contro i bergamaschi di Gasperini).
UOMINI CHIAVE – Discorso diverso per Alexis Sanchez, che a Valdebebas è tornato in campo per uno spezzone di partita. Gli acciacchi fisici ne hanno però compromesso il rendimento nelle ultime settimane. Il cileno aveva lamentato problemi muscolari proprio dopo l’ultima pausa nazionali, prima del derby perso contro il Milan. Da una sosta internazionale all’altra, dunque, poiché anche su Sanchez l’Inter incrocia le dita e lavorerà per una non-convocazione precauzionale. Difficile, però, che il tecnico Reinaldo Rueda rinunci all’interista per le sfide di CONMEBOL contro Perù e Venezuela, in un momento in cui la Selección non sta certo brillando.