Conte può ribaltare l’11 per puntare alla Coppa Italia: un’altra Napoli-Inter
L’Inter anti-Napoli non potrà essere la stessa di quattro mesi prima. C’è una finale (immediata) di Coppa Italia in palio e un gol da rimontare. Almeno tre, forse anche quattro novità dall’inizio per Conte in Napoli-Inter. E non si tratta di modifiche di contorno, tutt’altro
UN’ALTRA INTER – Il 12 febbraio 2020 l’Inter si è presentata nel suo stadio con una formazione-tipo non proprio “tipo”. Nonostante si trattasse di Coppa Italia, che (anche) quest’anno è obiettivo minimo. Quello 0-1 in favore del Napoli ora dev’essere ribaltato in trasferta. Per l’occasione, Antonio Conte potrà vantare alcuni “ritorni” importanti per il suo calcio. A partire dal capitano Samir Handanovic tra i pali, assente per infortunio a Milano e sostituito da Daniele Padelli. Torneranno dal 1′ anche gli esterni titolari, Antonio Candreva a destra e Ashley Young a sinistra. All’andata, infatti, trovarono spazio – tra alti e bassi – Victor Moses e Cristiano Biraghi. Restano ancora un paio di incognite, ma anche una certezza: all’andata Inter meglio nella ripresa con Christian Eriksen (4-3-3) al posto di Stefano Sensi (3-5-2). Questa può essere una traccia, per Conte, in vista dell’imminente Napoli-Inter di Coppa Italia. Si parla di 3-4-1-2, chissà.