Audero e il suo ‘record’ in maglia Inter: più date per rovinare la statistica
Audero è una delle tante novità dell’Inter in questa stagione ma è anche l’unica su cui Inzaghi non sta facendo affidamento. Il portiere italo-indonesiano aspetta la sua occasione, che finalmente potrebbe arrivare presto. Quasi sicuramente entro la fine dell’anno solare
POSTO FISSO – Il momento di Emil Audero non è ancora arrivato. Colpa (si fa per dire) sicuramente di Yann Sommer, che non dà motivo a Simone Inzaghi di alternare i due portieri. E colpa del calendario, che non offre occasioni per testare il dodicesimo. Il classe ’97 di Mataram, in prestito dalla Sampdoria, vanta un curioso record. Al momento Audero è l’unico calciatore dell’Inter sempre presente nelle distinte di Inzaghi ma mai impiegato. Sedici convocazioni e sedici presenze in panchina al fianco di Inzaghi e staff. Il terzo portiere Raffaele Di Gennaro, ad esempio, è fermo a quindici (con il quarto estremo difensore Alessandro Calligaris a uno, ndr). Sarebbe interessante chiedere allo stesso Audero se si aspettava una situazione simile dopo tre mesi a Milano ma è chiaro che il ruolo di vice-Sommer sia stato accettato e metabolizzato. La prossima partita dopo la sosta sarà la più sentita per Audero, che cresce nel Settore Giovanile della Juventus fino a debuttare in Prima Squadra. In Juventus-Inter di Serie A non sarà protagonista in campo ma non passerà molto tempo prima di vedere il nuovo numero 77 all’esordio ufficiale in maglia Inter. La data cerchiata in rosso è quella del 20 dicembre: Inter-Bologna, Ottavi di Coppa Italia a San Siro. Non è da escludere, però, che Inzaghi possa schierarlo addirittura in Champions League a qualificazione già avvenuta. Più facile in Benfica-Inter del 29 novembre che nello scontro diretto Inter-Real Sociedad il 12 dicembre: Audero è il calciatore dell’Inter più presente ma meno utilizzato finora da Inzaghi… mai. Il suo momento arriverà.