Allegri si diverte e stuzzica l’Inter «come Djokovic». C’è di peggio!
Allegri è tornato a fare il suo solito teatro in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Empoli, ma soprattutto con un occhio rivolto allo scontro diretto con l’Inter del 4 febbraio. L’allenatore bianconero, che ha deciso di preservare qualcuno proprio alla luce dell’impegno a San Siro, paragona i nerazzurri a Djokovic con il timore che si offendano ma nella vita c’è decisamente di peggio… O no?
TEATRO – Massimiliano Allegri si diverte a fare teatro in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Empoli, forte anche di un primo posto in classifica per ora ‘virtuale’ dato che l’Inter ha una partita in meno. Ma tant’è, in alto si sta bene e soprattutto si può approfittare per mettere pressione all’avversario che gioca dopo e su un campo difficile come quello della Fiorentina. Fa tutto parte del gioco, a maggior ragione se la prossima partita in calendario è proprio lo scontro diretto.
Allegri si diverte a stuzzicare la ‘permalosa’ Inter: ma il paragone stavolta è un complimento
Dopo la battuta sulle guardie che inseguono e i ladri che scappano e la metafora sui cavalli con o senza paraocchi, Allegri si dà al tennis approfittando della storica vittoria di Jannik Sinner sul numero uno al mondo, Novak Djokovic. La battuta si riferisce all’età minima dei bianconeri, più bassa rispetto a quella dei nerazzurri: «L’unica cosa che posso dire è che se noi siamo più giovani come età saremo Sinner e loro saranno Djokovic. Sennò poi la prendono male…». Ma nella vita c’è decisamente di peggio che farsi paragonare a Djokovic. O no?