Pavard in uscita, ma Inter defilata: situazione ancora monitorabile?
Benjamin Pavard è un difensore in uscita dal Bayern Monaco. L’Inter, a lungo interessata a lui, monitora attentamente la situazione.
FIAMMA ESIGUA – Benjamin Pavard è un nome da tempo iscritto nel taccuino dei dirigenti dell’Inter. Il difensore francese è un profilo che si ritiene ideale per sostituire Milan Skriniar in rosa. Tanto che il primo reale approccio dei nerazzurri risale allo scorso gennaio, quando lo slovacco confermò la volontà di non rinnovare. Più giovane di un anno rispetto all’ex numero 37 dell’Inter, e abituato da sempre a destreggiarsi sul centro-destra della retroguardia, Pavard rispondeva a tutte le esigenze dei nerazzurri. Che però, una volta perso ufficialmente Skriniar, non hanno più sondato il terreno con il Bayern Monaco, titolare del cartellino. E ora l’Inter rischia di rimanere con un pugno di mosche in mano. Nonostante la grande accessibilità del francese.
CARTE IN MANO – Complice l’acquisto di Kim Min-jae dal Napoli e la presenza di altri tre terzini destra in rosa, al Bayern Monaco non c’è più spazio per Pavard. Che al tempo stesso ha ancora solo un anno di contratto coi bavaresi. Pertanto, il suo cartellino è ai minimi storici come valore: 7 milioni di euro ancora da ammortizzare per l’ex club di Yann Sommer, nuovo portiere dell’Inter. E anche lo stipendio non preoccupa troppo (5 milioni di euro lordi a stagione, secondo capology). Tuttavia l’obiettivo dei nerazzurri rischia di sfumare.
RISCHIO ELEVATO – Al momento l’Inter sta cercando soluzioni più low cost, che possibilmente non richiedano un esborso immediato di soldi. E Pavard si sta guardando intorno per cambiare aria, con sirene molto forti provenienti dall’Inghilterra. Il difensore francese ha tutte le carte in regola per rinforzare adeguatamente la retroguardia nerazzurra, ma ancora una volta il tempismo è difettoso. Lo scorso gennaio l’Inter contava sull’eventuale uscita immediata di Skriniar per girare poi la somma al Bayern Monaco. Oggi invece gli sforzi economici dei nerazzurri sono più indirizzati verso l’attacco. Ancora una volta un timing pessimo, che vede sempre l’Inter all’angolo. La speranza nerazzurra è che a fine agosto il francese sia ancora in Baviera, così da fare leva sugli ottimi rapporti col Bayern Monaco per tentare il colpo all’ultimo secondo.