Moviola Lazio-Inter: Irrati può far poco sull’azione del 2-1, poi caos assurdo
Lazio-Inter ha avuto Massimiliano Irrati come arbitro della partita: questa la moviola dell’incontro valido per l’ottava giornata di Serie A 2021-2022 e finito 3-1. Di seguito la valutazione del fischietto della sezione di Pistoia, dei suoi assistenti e degli addetti al VAR.
MOVIOLA LAZIO-INTER, PRIMO TEMPO – Massimiliano Irrati voto 7. No, l’arbitro non può avere colpe su quanto successo nel convulso finale. In ordine cronologico si comincia col rigore dato all’Inter: Elseid Hysaj manca l’intervento e colpisce il piede destro di Nicolò Barella col suo piede destro. La palla non la prende, l’avversario sì: fallo inevitabile. Primo giallo a Toma Basic al 27′, in evidente ritardo su Roberto Gagliardini. A quest’ultimo tocca la stessa sorte per una scivolata da dietro su Lucas Leiva.
MOVIOLA LAZIO-INTER, SECONDO TEMPO – Rigore anche per la Lazio al 62′: Alessandro Bastoni salta col braccio alto e largo su colpo di testa di Patric. Il fallo, da regolamento, è indiscutibile mentre lo è meno il giallo perché non era un tiro in porta. Poi il caos, quando Felipe Anderson segna il 2-1. Comincia tutto per un fallo (netto, da giallo poi non dato a fine azione) di Lucas Leiva su Federico Dimarco. L’azione prosegue, l’Inter non sfrutta il vantaggio giustamente dato, prende contropiede e gol. L’arbitro non può fermare il gioco: deve farlo solo in caso di calciatore fermo in una posizione pericolosa di campo (non lo era) o di colpo in testa. Da lì rissa e quattro ammoniti (vedi tabellino), si riprende a giocare dopo cinque minuti gestiti a fatica. Il 3-1 è regolare, con Sergej Milinkovic-Savic in gioco sul cross. Al fischio finale nuova rissa, ma ne fa le spese altrove Luiz Felipe: espulso per essere saltato addosso a Joaquin Correa, anche se l’impressione dalla sua reazione è che non fosse offensivo.