Sampdoria-Inter, le pagelle: troppe insufficienze, si salvano pochi singoli
Sampdoria-Inter è terminata 2-2, un pareggio che blocca l’avvio a punteggio pieno della squadra nerazzurra. Brutta prova in quel di Genova, sia a livello di singoli sia di reparti. Strappa un voto positivo solo chi riesce a entrare nelle azioni da gol, all’interno di una partita da dimenticare. Di seguito le pagelle di Sampdoria-Inter
HANDANOVIC 5 – Potrebbe anticipare la giocata (uscita…) in occasione del primo gol e provare a tuffarsi sul secondo, anche se le colpe sono condivise con tutto il reparto difensivo. Nel complesso, non dà sicurezza ai compagni né prima né dopo.
Sampdoria-Inter, le pagelle dei difensori: troppe distrazioni
SKRINIAR 5.5 – Meno brillante del solito, condivide con i compagni di reparto le colpe nei gol subiti, soprattutto sul secondo. Va vicino al gol ma non riesce a riscattarsi.
DE VRIJ 5.5 – Situazione non troppo diversa da quella dei compagni di difesa. Stavolta la sufficienza non può arrivare.
F. DIMARCO 7 – Un voto in più per lo splendido gol su punizione con cui apre le marcature. Non ha particolari colpe nei gol subiti. Poco fortunato perché costretto a uscire quando finalmente ha la possibilità di giocare alto. Il migliore.
– Dal 67′ DUMFRIES 5.5 – Prima sgroppata positiva sulla destra, poi si perde un po’ e non va bene.
Sampdoria-Inter, le pagelle dei centrocampisti: un solo lampo
DARMIAN 5.5 – Prestazione normale sulla destra, a tratti anonima ma non per colpe proprie. Può fare di più in marcatura sul 2-2. Nel finale a sinistra non riesce a cambiare marcia.
BARELLA 6.5 – Inizio terribile che viene riscattato poco prima dell’intervallo, quando crea dal nulla l’occasione per il nuovo vantaggio. L’azione che porta all’assist dell’1-2 è una perla, ma resta l’unica grande fiammata di una prestazione sottotono. Cala ulteriormente nel finale, anche in marcatura, cambiando ruolo.
BROZOVIC 5 – Malissimo davanti alla difesa. Non incide né in copertura né in costruzione. E non è un caso che Inzaghi lo sostituisca per primo.
– Dal 53′ VIDAL 5.5 – Questa volta non gli riesce cambiare la partita nella ripresa. La stanchezza post-viaggio internazionale è un alibi da tenere in considerazione.
CALHANOGLU 6 – Brutto primo tempo come tutto il reparto, anche se la cattiveria mostrata nel recupero palla che porta all’1-2 gli vale la sufficienza risicata. Prova nuovamente ad andare in rete, con poca fortuna.
– Dal 67′ SENSI 4 – Entra e si fa male al primo contrasto. Da “attaccante” è anche peggio, meglio quando alza bandiera bianca e resta fuori dal campo. L’Inter in dieci o undici non ne risente, forse avrebbe fatto meglio a chiamarsi fuori come con la Nazionale Italiana. Il peggiore.
PERISIC 5.5 – L’Inter preferisce giocare a sinistra ma stavolta con pochissima incisione. Riesce a creare un paio di pericoli alla difesa della Sampdoria, sbagliando però a calibrare il tocco.
– Dal 53′ D’AMBROSIO 6 – Non entra bene in partita ma al 74′ salva un gol già fatto che avrebbe tagliato definitivamente le gambe all’Inter. E questo gli vale come un gol fatto.
Sampdoria-Inter, le pagelle degli attaccanti: poca brillantezza
DZEKO 6 – Tanto lavoro sporco spalle alla porta, forse troppo. Finché l’Inter è compatta, aiuta a ottimizzare la manovra. Poi alla lunga sparisce come tutti gli altri. Sfortunato nella deviazione che porta all’1-1. Comunque, difficile chiedergli di più.
LAUTARO MARTINEZ 6.5 – Segna un gol stupendo su assist di Barella e potrebbe terminare la partita con una doppietta. L’impegno non manca, la qualità pure. Ma la stanchezza si sente.
– Dal 62′ J. CORREA 6 – Da apprezzare lo sforzo di reinventarsi mezzala dopo il forfait di Sensi.
Il voto all’allenatore: pro e contro di scelte “obbligate”
INZAGHI 6 – Non si fida di Sensi dal 1′ e fa bene, ma poi non si spiega perché lo faccia nella ripresa. E paga a caro prezzo questa decisione. Senza sudamericani al top non può fare ulteriori miracoli, comprensibile. Da rivedere al fase difensiva e soprattutto i meccanismi di un centrocampo senza molte idee. Sbagliato dargli colpe extra che non può avere con questa rosa.
I voti degli avversari: la Sampdoria di D’Aversa
SAMPDORIA: Audero 6; Bereszynski 5.5, Yoshida 6, O. Colley 5.5, Augello 7 (dal 78′ Murru SV); Candreva 7, Adrien Silva 6 (dall’89’ Torregrossa SV), Thorsby 6, Damsgaard 5.5 (dal 78′ Verre SV); Caputo 5, Quagliarella 5 (dal 67′ Askildsen 6). All. D’Aversa 6