Inter-Liverpool in campo neutro? Possibile modifica in Champions League
Dall’Inghilterra arrivano aggiornamenti di rilievo per quanto riguarda Inter-Liverpool, il match di andata degli ottavi di Champions League. C’è la possibilità che si giochi in campo neutro e non in Italia, come segnala il Daily Mail.
CAMBIO DI SEDE? – Inter-Liverpool è in programma mercoledì 16 febbraio alle ore 21, per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. La data è certa, la possibilità che si giochi al Meazza incredibilmente no. Come riporta il Daily Mail Liverpool e Chelsea, che saranno impegnati contro Inter e Lille, hanno problemi legati alla pandemia. Italia (vedi articolo) e Francia, per fronteggiare l’aumento di positivi al COVID-19, hanno attuato delle misure che hanno anche riflessi sullo sport. Per il caso del nostro Paese, dal 10 gennaio ci sarà l’obbligo di vaccino o guarigione per tutti gli atleti che praticano sport di squadra all’aperto, calcio ovviamente incluso. Ossia: niente più tampone. In Inghilterra il numero di vaccinati è abbastanza basso in diversi club di Premier League, cosa che sta creando problemi. L’UEFA non vuole introdurre l’obbligo vaccinale, ma dovrà affrontare la situazione. Il regolamento UEFA prevede che per giocare servano tredici giocatori disponibili, incluso un portiere. Tuttavia, in caso di restrizioni imposte dal Governo (come quella sul vaccino), le partite potrebbero essere spostate in un’altra nazione. Per questo motivo, nonostante le difficoltà siano tutte del Liverpool, l’Inter potrebbe essere costretta a giocare in campo neutro (e fuori dall’Italia) la propria gara casalinga di Champions League: un guaio non da poco e non per colpa propria.
Fonte: Daily Mail – Matt Hughes