Dimarco: «Lukaku? Ci sono rimasto male! Vi spiego l’esultanza…»
Dimarco è l’ospite principale della nuova puntata di “Stasera c’è Cattelan” in onda su Rai 2. L’esterno dell’Inter ha risposto ad alcune domande riguardo il momento dell’Italia e la possibilità di giocare all’Inter. Poi un breve commento anche con quanto successo con Romelu Lukaku.
CONTRO L’INGHILTERRA – Federico Dimarco ha parlato subito della sfida persa 3-1 contro l’Inghilterra: «Dopo la partita torniamo subito anche perché il giorno dopo si riparte subito con l’allenamento e poi a dormire a casa. Sono arrivato dall’Inghilterra alle 4:30. Contro l’Inghilterra non è andata bene, ma c’è ottimismo, faremo il possibile per farcela. Mantenere la concentrazione è una parte fondamentale del nostro lavoro, perché appena manca in campo può succedere di tutto. Isolarsi dai giornali? Non è facile, perché c’è anche la TV, i social. Il sesso secondo Antonio Conte? In realtà è la prima volta che la sento, però forse serve la giusta medi settimanale (ride, ndr)».
DA TIFOSO – Federico Dimarco ha espresso la propria emozione di poter giocare nella squadra per cui tifa da bambino: «Quanto conta essere di Milano ed essere dell’Inter? Per me è bello, giocare nella squadra per cui tifi da bambino è un emozione veramente bella. Paura di non tornare? Ci sono stati momenti in cui ho toccato momenti veramente bassi, come la rottura del crociato a Sion o il tendine. Grazie all’esperienza al Verona sono riuscito a riguadagnarmi l’Inter».
IN FINALE – Federico Dimarco è tornato a parlare dell’episodio in finale di Champions League contro il Manchester City: «Colpito Romelu Lukaku ? Quello che ho detto te lo dico dopo, perché non si può dire! (ride, ndr). Avrei esultato alla mia maniera. Da dove arriva l’esultanza? È nata perché io e i miei amici abbiamo visto uno sketch dei soliti idioti che va al supermercato e mima la mia esultanza. L’abbiamo vista per tre giorni in loop e da quel momento ho deciso di esultare così, dalla Nazionale al gol con la Roma».
RAPPORTO CON LUKAKU – Dimarco conclude parlando in breve di quanto successo con Lukaku in estate: «È successo quello che è scritto ovunque, personalmente ci sono rimasto male perché sono stato vicino a lui tutto l’anno, è stato qualcosa di personale. Non voglio entrare nel merito anche perché adesso gioca per un’altra squadra».