Serafini: “Ascoltate Conte! Bennacer all’Inter farebbe meglio di Sensi ma…”
Serafini – giornalista di “Milan TV” -, ospite negli studi di “Sportitalia Mercato” su Sportitalia, spende parole importanti per l’Inter di Conte, ma soprattutto per il tecnico. Il paragone tra l’interista Sensi e il milanista Bennacer è sintomatico della situazione
CONVINZIONE INTER – Per Luca Serafini l’attuale situazione in classifica rispecchia quanto fatto vedere in campo: «Vedo l’Inter comandare il campionato con la Juventus a 48 punti e vincere a Napoli in carrozza con il braccio fuori dal finestrino. Certo con tre episodi favorevoli, ma la fortuna va saputa creare. L’Inter ha 48 punti con titolari Danilo D’Ambrosio, Roberto Gagliardini, Matias Vecino, Antonio Candreva e Matteo Politano in panchina. L’unico fenomeno che ha in rosa è Romelu Lukaku, per cui qualcuno che capisce poco ancora storce il naso. Il fenomeno di questo baraccone è Antonio Conte, che sa di avere bisogno come il pane di ricambi. Alexis Sanchez ancora oggi è una scommessa, perché viene da annate deludenti. Se l’Inter sostituisce Borja Valero e gli altri con Arturo Vidal e Christian Eriksen, diventa non da scudetto ma da Champions League. Numericamente l’Inter ha bisogno come il pane di rinforzi, anche per l’Europa League. Con un allenatore così in panchina poi non se ne parla più!».
EFFETTO CONTE – Serafini non ha dubbi sul perché l’Inter è così competitiva in questa stagione: «I giocatori che ha a disposizione Conte sono quelli dell’anno scorso meno Radja Nainggolan, Ivan Perisic e Mauro Icardi. E c’è pure Kwadwo Asamoah rotto. La difesa contro il Napoli ha ballato, ma le due pezze ce le ha messe Samir Handanovic e l’Inter ha 48 punti… accidenti! Numericamente serve qualcuno, ma è difficile migliorare le squadre a gennaio, al massimo si migliorano le rose. All’Inter serve sicuramente un esterno. Non è un mistero che Conte in estate volesse Aleksandar Kolarov ed Edin Dzeko. Marcos Alonso è uno da prendere domani mattina! Conte spreme tutti come limoni, fa dare loro il 110%. Gli devono dare gli acquisti, poi in due ore ci pensa lui a rimettere a posto gli equilibri. Se scambi Stefano Sensi e Ismael Bennacer, magari l’algerino nell’Inter fa addirittura più di Sensi, mentre l’italiano verrebbe inghiottito dalla mediocrità del Milan…».