Sabatini: «Inter migliorata, ma come può essere ora merito di Conte?»
A Sabatini non piace che si diano responsabilità a Conte per il rendimento attuale dell’Inter, visto che l’allenatore è andato via da oltre sei mesi. Durante Pressing Serie A su Italia 1 il giornalista se l’è presa per alcune definizioni.
NO ALL’EX – Questa la critica di Sandro Sabatini: «Nessuno sta dicendo che Antonio Conte era bravo e invece Simone Inzaghi non è bravo. Secondo me sono due bravi uguali, invece abbiamo passato tutto l’anno scorso a dire che era l’Inter di Conte e di Romelu Lukaku. L’Inter, senza Conte e Lukaku, gioca meglio. Ha detto Roberto Gagliardini, in un’intervista, di essere più liberi. Per me è merito di Inzaghi, come a Napoli è merito di Luciano Spalletti: vale per tutte le squadre. Non è simpatia o antipatia, io dico che bisogna valutare il lavoro degli allenatori col loro successore sennò facciamo un labirinto. Sono migliorati in tutto rispetto all’anno scorso: non si può dire sia merito di Conte dall’anno scorso! Ero sicuro di quello che Inzaghi aveva fatto con la Lazio, migliorando e aumentando il valore di tutti quanti. Il dubbio era a Milano uno spogliatoio più pesante, con giocatori di grande personalità: non è detto che la missione di Inzaghi sia compiuta, perché uno spogliatoio lo puoi perdere anche in mezz’ora».