Sabatini: «Arnautovic? Al tifo Inter serviva un bersaglio, ma è forte!»
Arnautovic si è reso protagonista di un grande assist in Inter-Lecce, per il raddoppio di Barella. La giocata dell’austriaco, per Sabatini, è il segnale di come non sia da criticare. Il giornalista ha dato la sua analisi a Pressing Serie A su Italia 1.
LE ALTERNATIVE – Sandro Sabatini ha rivisto un’Inter granitica: «È fuori di dubbio che in campionato non ci sono tutte le distrazioni che ci sono quando Simone Inzaghi mette in campo altri giocatori per sperimentare, per fare turnover, per dare soddisfazione a questo e il contentino a quest’altro. In campionato dalla prima giornata giocano i migliori undici che Inzaghi ha in mente, con una menzione particolare per Marko Arnautovic. I tifosi delle squadre che vanno a punteggio pieno comunque hanno bisogno di un bersaglio, di uno con cui sfogarsi: hanno applausi per venti e il ventunesimo lo fischiano, così sono contenti quando tornano a casa. E il pallino era Arnautovic. Vero, forse non ci sarà per trentotto partite perché ha i suoi anni, ma questo è un grande giocatore».