Morte Belardinelli, torna libero Da Ros: revocati i domiciliari. Le motivazioni
La morte di Daniele Belardinelli, l’ultrà rimasto ucciso negli scontri verificatisi a Milano prima di Inter-Napoli, aveva portato all’arresto di Luca Da Ros: secondo quanto sostenuto dal “Giorno”, il tifoso 21enne è tornato libero. Di seguito i dettagli
LIBERO – “Torna libero Luca Da Ros, uno dei sei ultrà arrestati nell’inchiesta milanese sugli scontri dello scorso 26 dicembre prima di Inter–Napoli, nei quali ha perso la vita Daniele Belardinelli. Da Ros, ultrà interista, era già stato scarcerato lo scorso 5 gennaio, dopo aver collaborato con i magistrati, e ora il gip Guido Salvini ha revocato anche i domiciliari”.
MOTIVAZIONI – “Dal 21enne, detto ‘il gigante’, come già chiarito dal gip negli atti, sono arrivati, dunque, “numerosi dettagli utili” sulle “modalità dell’attacco”, ma anche per “risalire ai responsabili dell’omicidio di Belardinelli”. E ciò malgrado “le minacce ricevute presso la sua abitazione e apparse sui numerosi social network”. Il ragazzo ha svelato la “identità di numerose persone coinvolte” con una scelta non certamente facile per la «pressione che i gruppi di tifosi ultras sono in grado di esercitare”. E ha manifestato “un concreto distacco da quelle regole di un’omertà che caratterizza la realtà di tali gruppi”.