Minotti: “Nainggolan-Vidal anche assieme all’Inter, un sacrificato. Eriksen…”
Nainggolan è, da mezzanotte, di nuovo in rosa all’Inter (vedi articolo), anche se non è affatto certa la sua conferma. Con il possibile arrivo di Vidal, e la necessità di inserire al meglio Eriksen, bisognerà capire il futuro del centrocampista belga. Lorenzo Minotti, ospite di “Calciomercato – L’Originale” su Sky Sport, è a favore della permanenza.
SECONDA POSSIBILITÀ? – Per Lorenzo Minotti non sarebbe male avere sia Radja Nainggolan sia Arturo Vidal: «Secondo me possono essere anche uno l’alternativa dell’altro, visto che avrà la Champions League e il campionato. Io vedo l’Inter con una batteria di centrocampisti italiani, Stefano Sensi, Roberto Gagliardini e Nicolò Barella, e poi di stranieri Vidal e Nainggolan. Secondo me Marcelo Brozovic, in questo caso, verrebbe sacrificato. Cercano un centrocampista d’impatto, non appena avranno fatto una cessione importante, che sarà N’Golo Kanté o Tanguy Ndombele. Bisognerà capire Christian Eriksen, che andrà fatta chiarezza: questo è un giocatore molto importante, è stato fatto un investimento altrettanto importante. Secondo me Antonio Conte dev’essere chiaro e fare una valutazione netta sul giocatore».
SCHEMA CHIARO – Minotti parla della tattica dell’Inter: «Conte cambia il 3-5-2? Mi sembra poco flessibile, nel senso che lui ha questa idea di gioco ed è poco propenso a cambiare. Secondo me lui dovrà migliorare con i due giocatori laterali a scivolare sull’esterno, nell’uno contro uno. Non a caso Aleksandar Kolarov potrebbe essere alternativo ad Alessandro Bastoni, perché può scivolare sull’esterno sinistro. A destra Danilo D’Ambrosio può essere trasformato in un’alternativa del genere, sicuramente Diego Godin ha sofferto questo ruolo».