Marcolin: «Inter, contro la Fiorentina sarà dura. La qualità non basta!»
A poche ore da Fiorentina-Inter, Dario Marcolin mette in guardia la squadra di Simone Inzaghi sulla potenzialità dell’avversario. Di seguito l’analisi dell’ex calciatore, ora opinionista di Dazn.
CONSOLIDATA – Dopo il successo in Supercoppa Italiana l’Inter è chiamata a tornare in campionato. La sfida contro la Fiorentina non sarà facile, per le assenze nerazzurre ma anche per il valore dell’avversario. Lo spiega così Dario Marcolin: «Per l’Inter è dura perché a Firenze è una partita dove devi giocare di personalità e tecnicamente. La Fiorentina è una squadra che ti mette in difficoltà, attacca con tantissimi uomini. Quindi l’Inter dovrà tirare fuori la sua qualità ma anche avere una solidità difensiva. L’Inter sa fare tutte le cose: sa giocare nella metà campo degli avversari e sa anche avere pazienza. Ha dei giocatori e una forza in questo momento consolidata. Attacca con sei uomini: i due attaccanti, i due quinti e i due interni di centrocampo. Sono poche le squadre che riescono a giocare nella metà campo degli avversari così. Chi vince la sfida a distanza fra Lautaro Martinez e Dusan Vlahovic? Le occasioni che si crea l’argentino dell’Inter sono state diverse rispetto a quelle del bianconero. Vlahovic è diventato l’uomo del gol di testa o, magari, delle punizioni. Sta facendo di più fuori dall’area. Mentre Lautaro Martinez sta facendo di più dentro. Però in questo momento è un bel dualismo perché tutte le domeniche stanno segnano». Con questo confronto fra le doti realizzative di Lautaro Martinez e quella di Dusan Vlahovic Dario Marcolin conclude il suo intervento dedicato a Fiorentina-Inter.