Marani: “Stadio Inter-Milan? Società sono in ritardo. San Siro va abbattuto”
Matteo Marani – ospite negli studi di “Sky Sport 24” – dice la sua sulla possibilità che Inter e Milan costruiscano un nuovo stadio, che porterebbe all’abbattimento di San Siro (QUI le ultime sull’argomento). Il vice direttore di “Sky Sport” mette da parte il romanticismo sottolineando la necessità di un nuovo impianto, non solo per le due squadre ma anche e soprattutto per la città di Milano. Di seguito le sue dichiarazioni
SENZA ROMANTICISMO – Matteo Marani non ha alcun dubbio sul nuovo stadio di Inter e Milan: «Io sono per la costruzione di un nuovo stadio, anche a costo di abbattere San Siro. Lo so che è poco romantico ma preferisco essere realista. San Siro si porta dietro i segni del tempo e la sua gestione costa tantissimo. Sono per la costruzione di un nuovo San Siro. La misura di 55mila posti mi sembra giusta. A me non preoccupa il presente ma il dopo, cioè capire la convivenza come può funzionare. Innanzitutto bisogna parlare dello stadio di Milano e non di Inter e Milan, perché diventerebbe lo stadio della città. Negli ultimi tempi c’è una grande accelerazione della comunicazione da parte di Inter e Milan, ma secondo me siamo ancora indietro. Stiamo parlando di una cosa di cui ancora non esiste un progetto, e quando verrà fatto dovrà passare un lungo iter».
ABBATTIMENTO UNICA VIA – Il vice direttore di “Sky Sport” prosegue parlando dei costi e della necessità di abbattere San Siro: «Secondo me è giunto il tempo di impianti nuovi e credo che rifarlo dentro San Siro non sia fattibile, comunque ti rimane un impianto superato dai tempi. Ci vorranno circa 600 milioni di euro per questa operazione, ma almeno un centinaio per abbattere San Siro. Come può rimanere lì se non utilizzato? Non puoi lasciarlo vuoto, perché è un impianto ma deve avere una propria vita interna. Come dimostra il Flaminio a Roma».