Festa del Papà, Gianfelice Facchetti: «Grazie per avermi fatto interista»
La Festa del Papà in casa Inter non può che essere racchiusa nei valori dell’interismo trasmessi di Giacinto Facchetti al figlio Gianfelice. Di seguito le sue bellissime parole, pubblicate sul sito ufficiale della società nerazzurra
GRAZIE PAPÀ – “Ci sono foto come questa che restituiscono il senso della storia in cui cammino da sempre insieme a milioni di cuori nerazzurri. Un prato, un pallone, papà e io bambino. Sullo sfondo il quartier generale della Pinetina che ai miei occhi sembrava un fortino inespugnabile abitato da giganti muscolosi che al solo sguardo parevano invincibili. A tenerci insieme cinque lettere, una delle prime parole pronunciate… INTER, nostra buona stella a far da tramite tra noi e l’universo. Con lei siamo diventati grandi imparando a camminare e sognare, abbiamo appreso il significato di parole difficili come rispetto e gloria. Ci siamo ritrovati adulti, a forza di misurarci con sfide degne dei nostri campioni e della nostra storia. Ci siamo identificati così tanto con la nostra bandiera da portarla a spasso per il mondo tra la gente perché come dicevi tu, «essere interisti è un segno distintivo» che attraversa il campo e rimbalza nella vita. A volte finisce in gol e in festa ma che si vinca o no, conta solo esserci al meglio di noi stessi senza accontentarsi mai, come l’Inter di adesso. Eccomi qui dunque, ancora una volta a dirti grazie papà per avermi fatto diventare interista. Te voeuri ben! [Ti voglio bene]”.
Fonte: Inter.it – Gianfelice Facchetti