Cesari: «Maresca voto 10! Un giallo sciocco in Inter-Juventus»
Cesari dà il massimo dei voti a Maresca, arbitro ieri sera di Inter-Juventus. Lo ha fatto analizzando alla moviola tutti gli episodi del derby d’Italia, durante Pressing Serie A su Italia 1.
BENISSIMO! – Graziano Cesari divide Inter-Juventus e le scelte di Fabio Maresca: «Nei primi quindici minuti ci sono due falli, il primo dopo 6’35”, e nessun ammonito. Dal 16′ al 30′ ci sono sei falli, il periodo più falloso, e un giallo a Dusan Vlahovic. Commette fallo su Benjamin Pavard, striscia appena il suo piede: dà un richiamo solenne, perché è plateale e manifestato davanti a tutti. Non voleva più proteste, fa benissimo Maresca a tutelare la disciplina sul terreno di gioco. L’avvertimento si concretizza in un cartellino giallo, assolutamente inevitabile, ed è questo che serve al direttore di gara per la propria credibilità. Dal 31′ al 45′ ci sono due falli, un giallo molto importante a Danilo diffidato. Pallone che va a Marcus Thuram, Danilo entra in scivolata: sicuramente schiaccia il pallone, ma quando può entrare in possesso Thuram è colpito sul piede sinistro. E poteva andare in campo largo».
PROMOSSO – Cesari va sulla ripresa di Inter-Juventus: «Nel primo tempo dieci falli e due gialli, a mio parere Maresca è assolutamente promosso, ma ci sono ancora quarantacinque minuti da giocare. Dal 46′ al 60′ tre falli e un giallo a Henrikh Mkhitaryan, incontestabile. Entrata in netto ritardo, non tocca mai il pallone ed è giusto il giallo. Dal 61′ al 75′ non c’è nessun fallo e nessun ammonito. Per ventuno minuti Maresca non fischia nessun fallo, quando invece si tende a fischiare di più. Poi negli ultimi quindici minuti tre falli e un ammonito, il più ingenuo di tutti: Thuram. Al 77′ è codificato che un giocatore che dev’essere sostituito esca nella linea perimetrale più vicina, non vuole farlo ed è automatico il giallo. Molto sciocco».
IL GIUDIZIO – Cesari, che valuta anche il gol che ha deciso Inter-Juventus, chiude con un numero: «Voto a Maresca 10! È chiaro, con tutto quello che era successo in settimana. Ha arbitrato benissimo, una designazione azzeccata».