Cesari: «Kessié-Calhanoglu? Rigore il secondo contatto. Darmian? Netto»
La moviola di Milan-Inter sui due rigore concessi alla squadra di Inzaghi. L’ex arbitro Cesari, a Pressing Serie A, ha valutato i contatti Kessiè-Calhanoglu e Ballo Touré-Darmian. Prestazione eccellente dell’arbitro Doveri
ESULTANZA − Graziano Cesari ha commentato il gesto di Hakan Calhanoglu dopo il gol: «Dopo il rigore Calhanoglu è stato bersagliato della curva del Milan. A Roma però Fabio Maresca ha ammonito Zlatan Ibrahimovic. L’esultanza così può essere un comportamento antisportivo che può essere punito con il giallo».
PRIMO RIGORE − La moviola di Cesari sul contatto Kessié-Calhanoglu: «Sul primo rigore, Franck Kessié fa un disimpegno complicato e Calhanoglu gli ruba la palla con Kessié che poi fa rigore. C’è una lente di ingrandimento sul centrocampista nerazzurro che allarga la gamba su Kessie, tocco però giudicato regolare da Daniele Doveri. Poi Kessié mette la sua gamba tra quelle di Calhanoglu e l’arbitro fischia rigore. Il primo contatto è stato giudicato non da rigore, il secondo invece sì. Doveri ha fischiato benissimo, solo ventisette falli fischiati e prestazione eccellente dell’arbitro».
SECONDO RIGORE − Il pensiero di Cesari sul contatto Ballo Touré-Darmian: «Il difensore del Milan tocca il pallone ma anche Matteo Darmian. Intervento sicuramente sul pallone ma successivamente alza il piede ed è calcio di rigore senza nessun dubbio. Fallo genuino, giusto il giallo perché il giocatore cerca il pallone. Da regolamento è ammonizione».
FALLI DI MANO − Infine, Cesari non ha dubbi sugli episodi del secondo tempo: «Mai il rigore nei falli di mano di Joaquin Correa su tacco di Ante Rebic, l’argentino non aumenta il volume del corpo, Doveri vede benissimo. Anche sul tiro di Alexis Saelemaekers nessun rigore di Calhanoglu con il braccio che non si stacca mai. Voto 8 in pagella per l’arbitro».