Cassano: “Conte deve fare solo una cosa. Eriksen in 5′ più di Gagliardini!”
Cassano, ospite del canale Twitch di Vieri, critica Conte per le scelte fatte in questo inizio di stagione dell’Inter, non solo in Champions League. Fra le contestazioni mosse dall’ex attaccante nerazzurro una riguarda, inevitabilmente, lo scarsissimo minutaggio dato a Eriksen.
TUTTO SCORRETTO – Antonio Cassano, come sempre gli succede, non ha peli sulla lingua: «Per quanto riguarda l’Inter parliamoci chiaro. In queste sei partite (di Champions League, ndr) ha fatto sempre male: ha giocato malissimo, senza nessuna idea. Il calcio si fa di qualità: in Italia puoi giocare con Romelu Lukaku, che a livello di fisicità nessuno gli sta dietro, ma in Champions League serve qualità. Christian Eriksen, in cinque minuti, ha fatto più di Nicolò Barella e Roberto Gagliardini. L’Inter ha fatto flop, in questo momento qua Antonio Conte deve fare solo una cosa: essere obbligato a vincere lo scudetto. Altrimenti diventa un massacro se non vince un campionato, altrimenti bisogna cambiare tutto».
I GIOCATORI – Per Cassano molti giocatori sono peggiorati a causa di Conte: «Milan Skriniar, prima di arrivare Conte, era uno dei giocatori più ambiti d’Europa e l’ha massacrato. Ha massacrato Diego Godin, trattandolo malissimo. Achraf Hakimi ha fatto qualche gol, ma per me è un giocatore diverso. È in confusione, perché è un giocatore che devi lasciarlo libero: fargli fare l’esterno a tre o a quattro, ma lasciarlo libero. Al Borussia Dortmund giocava negli ultimi trenta-quaranta metri, all’Inter fa l’indispensabile».
SCELTE CONFUSIONARIE – Cassano torna su come Conte gestisce il centrocampo: «Eriksen? Tanti meriti, ma anche tanti demeriti. Ha chiesto a tutti i costi, già l’anno scorso, Arturo Vidal che sta dando poco in un ruolo che non è suo. Spesso e volentieri lo sta facendo giocare in mezzo, però Vidal dobbiamo ricordare che non è più quello di sei anni fa. Ha insistito tanto per averlo, e non gli sta dando. Poi, ultima cosa: ha voluto ingaggiare Alexis Sanchez, facendogli un contratto importante, ma non lo sta usando tanto. Tantissime cose buone, ma anche tanti errori. E a me non piacciono le persone che hanno tanti alibi».
IL RIFIUTO – Cassano chiude con un’ipotesi: «L’altro giorno sentivo l’intervista di Edinson Cavani, quando ha detto di aver rifiutato Juventus e Inter. Non vorrei, voci di corridoio, che Cavani non abbia accettato l’Inter per via di Godin, che è un fratello maggiore. Magari gli ha detto che se va lì potrebbe esserci qualche problema».