Bucciantini: «Inter, problema non di debiti ma di Suning. No mercato bene»
Bucciantini ha analizzato le difficoltà societarie dell’Inter durante “Microfono Aperto” su “Radio Sportiva”. Il giornalista sostiene che le problematiche siano tutte di Suning, senza quindi carenze di liquidità del club, e che non poter fare mercato non sia così negativo.
SITUAZIONE RIBALTATA – Questo il punto di vista di Marco Bucciantini: «L’Inter non può comprare perché il Governo cinese ha dato una stretta agli investimenti per le società estere. All’inizio era “quello che esce entra”, adesso “intanto facciamo uscire e poi nel caso entra”. Non è un fatto di debiti o di regole sulla situazione economica della società, è un problema di Suning. La politica in Cina è insindacabile: è per questo che l’Inter è ferma. Non è certo perché qualcuno impone, per via dei debiti, questa stretta. C’è un po’ di benevolenza dalle istituzioni, perché per l’anno del COVID-19 e la crisi sono meno severi con le regole del fair play finanziario. Ma questa dell’Inter è una volontà societaria e politica. Però dico una cosa: se per una volta non fanno mercato diventano più forte. Negli ultimi anni ho visto due squadre, non per problemi di bilancio, uno stop al mercato: la stagione successiva quelle squadre hanno vinto tutto. C’è troppo mito attorno al mercato».