Atalanta, Gomez: “Inter gioca in un solo modo! Io vicino a loro, ma…”
Intervistato ai microfoni del sito di El Pais, il Papu Gomez, attaccante dell’Atalanta, ha parlato dell’Inter attuale e di quando sarebbe potuto sbarcare a Milano
INTER-ATALANTA – Queste le parole del Papu Gomez, attaccante dell’Atalanta, parlando di come gli orobici siano riusciti a mettere in difficoltà l’Inter di Antonio Conte: «Gli avversari sembrano non riuscire a controllarci quando la palla torna da noi. L’Inter ha avuto una sola giocata: iniziare dalla parte posteriore, gioca dal difensore centrale e lancia al volo in avanti verso Lukaku e Lautaro Martinez. Uno prende palla e l’altro gioca in avanti. E lì la squadra riparte. Abbiamo giocato con i nostri due centrali su Lukaku e Lautaro. Abbiamo recuperato la palla e li abbiamo attaccati. Preferiamo rischiare in questo modo sapendo che creeremmo dieci occasioni da gol. Forse le produrremo due o tre. E con un po’ di fortuna ce l’abbiamo fatta. Stando così tanto in avanti ricevi un rigore, un calcio di punizione da fuori area, un rimpallo, un gol. Dopo tutto abbiamo realizzato più di 150 gol in un anno e mezzo. Non è un caso. Abbiamo realizzato in media 15 occasioni da gol per partita».
RICHIESTA INTER – Il Papu Gomez racconta quando ha avuto possibilità di sbarcare in un top club: «Nel 2013 ho trascorso tre anni molto buoni a Catania. Mi aveva lanciato nel campionato italiano ed ero ancora piuttosto giovane, 25-26 anni. Mi hanno chiesto l’Inter ed anche l’Atletico Madrid del Cholo, ma non erano finanziariamente come adesso e non potevo pagare l’importo richiesto dal Catania. Offrirono sei (milioni, ndr) e Catania ne volle 10. Alla fine, l’Atletico prese Villa per quattro. Ora è di moda non presentarsi alla preseason, combattere con il presidente o dire qualcosa contro il club per essere venduto, per poter andarsene. […] Non ho avuto quella voglia di dire: “Se non mi vendi non mi alleno, o rimango infortunato fino a quando non mi vendi all’Inter”. Non l’ho mai fatto prima e non l’ho fatto ora all’Atalanta, dove ho anche avuto molte offerte».