Ambrosini: “L’Inter quando deve vincere non ci riesce. Piano B e Eriksen…”
Ambrosini trova un difetto di mentalità nell’Inter, incapace di vincere nei momenti che contano come per esempio mercoledì contro lo Shakhtar Donetsk. Ecco il giudizio dell’ex centrocampista, ospite di “Terzo Tempo Europa” su Sky Sport, anche su Eriksen.
INGRANARE LA MARCIA – Per Massimo Ambrosini l’Inter ha un grossissimo difetto: «Quando è il momento di vincere le partite non ci riesce. Concediamogli gli alibi della sfortuna: nelle due partite con lo Shakhtar Donetsk avrebbe ampiamente meritato. Detto questo c’era la sensazione che, in un momento della partita, gli stava sfuggendo di mano e avrebbe dovuto fare qualcosa in più. A questo punto l’Inter non deve nascondersi più: il rammarico deve rimanere tanto, perché è vero che l’Inter era fuori ma trovandosi con l’opportunità, visto il risultato di Madrid, di passare il turno vincendo la partita il rammarico è grande. Evidentemente l’Inter non aveva nelle corde un certo tipo di atteggiamento. Il piano B magari l’ha già provato: certo, togliere un difensore e mettere un attaccante in più, o far entrare Christian Eriksen prima, era un guizzo che avrebbe potuto aiutarlo. Però, secondo me, il percorso del piano B loro l’avevano provato col trequartista, e hanno visto che non andava bene».