Supercoppa Italiana vale la reputazione per Inter e Milan: Inzaghi e Pioli rischio bufera – CdS
Mercoledì si gioca la Supercoppa Italiana tra Milan e Inter, in palio secondo il Corriere dello Sport c’è la reputazione ma soprattutto per Simone Inzaghi e Stefano Pioli. Una storia parallela dei due tecnici ai vertici della Serie A cominciata dall’esonero dell’attuale tecnico del Milan ai tempi della Lazio.
NEL DESERTO – Tutti convocati mercoledì a Riyad, per decidere in teoria quale delle due squadre più forti della stagione passata sia la più forte in assoluto tra Inter e Milan. In realtà, uno spareggio simile andrebbe giocato subito, il giorno dopo la chiusura di campionato e Coppa Italia, perché a mesi di distanza diventa inevitabile dire che la più forte tra Milan e Inter sia il Napoli. Una storia parallela quella tra Simone Inzaghi e Stefano Pioli che parte da lontano. Il tecnico piacentino all’Inter stava diventando quello che in poco tempo avrebbe cancellato il rimpianto di Antonio Conte e magari pure di Mourinho. Pioli la sorpresa che dopo tanti anni avrebbe fatto dell’allenatore del Milan un altro mito, dopo i Sacchi. Con il Napoli primo in classifica, la sensazione è che da questa sfida i due allenatori potranno solo mettere una pezza alla stagione.
PARALLELI – L’incrocio sembra scritto nel destino, un incrocio iniziato in quel 3 aprile 2016, quando il 4-1 subito nel derby dalla Roma trasformò Pioli in un nome impronunciabile per Lotito, che difatti lo fece accomodare alla porta e promosse sulla panchina della Lazio il tecnico della Primavera (proprio Simone Inzaghi). Insomma, tra Inter e Milan c’è in palio la reputazione in una finale secca. Chi vince continua la sua traversata del deserto, chi perde rischia di smarrirsi in una bufera di sabbia.
Fonte: Corriere dello Sport – Cristiano Gatti