Lautaro Martinez col Torino rompe il suo personale tabù
Lautaro Martinez è stato decisivo in Inter-Torino. L’argentino è entrato nel tabellino della gara con un assist e un gol. La notizia è che non sono arrivati a inizio partita.
LIMITE TEMPORALE – Lautaro Martinez per tutta la stagione ha palesato una curiosa tendenza a segnare subito nelle partite. E quando non è successo è sparito dal campo. Più o meno sempre. Un limite mentale che, a volte, ha condizionato tutta l’Inter. Contro il Torino l’argentino è riuscito ad andare oltre questo tabù.
DENTRO NEL SECONDO TEMPO – Lautaro è evidentemente umorale quando gioca. Caliente direbbero dalle sue parti. Il che ha dei pro, ma come contro porta appunto una certa ansia quando le cose non girano proprio bene. Quasi sempre il numero 10 in stagione è finito prigioniero di questa ansia. Più si agita più finisce avvolto nelle spire più sbaglia. Nella partita col Torino il gol non è arrivato nella prima mezz’ora. Il primo tempo è stato sufficiente, non certo indimenticabile. Nella ripresa però il Toro non è sparito, non ha pasticciato. Ha risposto presente. Prima un’intelligente sponda di testa per il gol di Young (una giocata simile a quella vista in un derby, con assist per Vecino) che probabilmente gli ha restituito un po’ di serenità. Poi il gol del 3-1 al 61esimo. Con fortunata deviazione, è vero, ma dopo un buon movimento. A ben vedere tutto entro la prima mezz’ora, come da marchio di fabbrica. Ma del secondo tempo.
INSEGNAMENTO DA COGLIERE – Questa partita potrebbe essere un segnale importante. Lautaro Martinez è giovane e deve ancora imparare a gestire le partite e i loro momenti. Se prende i giusti insegnamenti dalla sfida coi granata, allora l’Inter potrebbe avere un’arma in più già per questo finale di stagione.