Marcos Alonso: «Non siamo favoriti! Interesse Inter? Ecco com’è andata»
Marcos Alonso è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Barcellona, con l’attività media di oggi che prosegue con l’allenatore Xavi (vedi articolo). Queste le dichiarazioni del laterale spagnolo, in passato obiettivo dei nerazzurri.
CONFERENZA MARCOS ALONSO – Questa la conferenza stampa di Marcos Alonso alla vigilia di Inter-Barcellona.
Uno dei tuoi obiettivi all’arrivo non poteva che essere giocare in Champions League e competere per vincere.
Domani abbiamo una partita difficile, dobbiamo essere concentrati per portare i tre punti a casa. Arriviamo in un buon momento, ma parlare adesso di essere tra i favoriti per vincere la Champions League mi sembra ancora troppo presto.
Hai debuttato contro il Bayern Monaco, ora un’altra partita molto esigente. Come ti senti a dover affrontare queste partite di spessore?
Mi sto adattando alla nuova squadra, al nuovo allenatore e ai nuovi compagni. Sono contento, voglio essere al 100% quando il mister avrà bisogno di me: è per questo che sto lavorando.
Viste le tante assenze puoi giocare anche centrale?
Non sarebbe la prima volta. Il mio obiettivo è giocare, non so se il mister lo farà però voglio dare il massimo e poter aiutare la squadra per arrivare ai suoi obiettivi.
Aver raggiunto il Real Madrid in testa alla Liga vi ha dato ancora più fiducia per affrontare queste partite?
È un dato, ma l’importante è essere lì alla fine della stagione. Certo, meglio esserci già da ora però dobbiamo continuare a lavorare e continuare a ottenere risultati.
Può essere definita questa doppia sfida fra Inter e Barcellona come un match a eliminazione diretta?
Sappiamo che l’Inter è una grande squadra, molto fisica e con qualità avanti. Sappiamo che hanno difficoltà, noi ci arriviamo in un buon momento e conosciamo l’importanza dei tre punti in palio domani.
Arrivate come favoriti a questa partita.
Credo che in questo momento non siamo favoriti, perché l’Inter è una grande squadra. Abbiamo visto negli ultimi anni come ha lavorato bene, è forte tatticamente e ha grandi giocatori. Sono sicuro che sarà una partita molto difficile domani.
Quanto erano vere le voci su un interesse dell’Inter?
L’Italia resta sempre un Paese con il quale ho molte affinità, per il mio trascorso a Firenze. C’era la possibilità di giocare ancora in Italia, però ho deciso di tornare in Spagna e quando è arrivata l’opportunità di andare al Barcellona non ho voluto ascoltare altre offerte. In futuro non si sa mai, però ora sono molto contento di essere qui.
Quanto può aver aiutato la prestazione col Bayern Monaco?
C’è sempre voglia di vincere. Abbiamo una squadra per lottare per tutto, la motivazione dev’esserci sempre. Dobbiamo lavorare bene e rifletterlo in campo, così sono sicuro che arriveranno i risultati sperati.
Lewandowski, a prescindere da Haaland, ti sembra il miglior centravanti al mondo?
Speravi di giocare di più in questo avvio di stagione?
Sono appena arrivato… È chiaro che ognuno vorrebbe giocare sempre, però devo farmi trovare pronto quando il mister mi chiama in causa. Vedremo se avrò altri minuti, ma sto bene e sono contento.