Inzaghi: «Domani controlli non solo per Calhanoglu! Ottima Inter»
Inzaghi e l’Inter proseguono il percorso in testa alla classifica di Serie A con largo margine, grazie alla vittoria per 0-4 di Lecce. Un successo che rende molto felice l’allenatore, che ha appena concluso la conferenza stampa.
CONFERENZA INZAGHI – Questa la conferenza stampa di Simone Inzaghi nel post partita di Lecce-Inter.
Gestione ideale.
Abbiamo fatto un’ottima partita, abbiamo sofferto tutti insieme. A quattro giorni dalla partita con l’Atlético Madrid sapevamo di trovare una buona squadra, aggressiva. L’abbiamo preparata in due giorni e mezzo con la massima attenzione, come è ovvio contro squadre come il Lecce.
Che segnale danno le prestazioni di de Vrij e Frattesi? Come sta Calhanoglu?
Chiaramente per un allenatore è il massimo che può chiedere: abbiamo cambiato tanti giocatori ma l’Inter e i princìpi sono rimasti uguali. Sono molto soddisfatto, ma non avevo dubbi. Negli ultimi quarantacinque giorni, eccezion fatta per il Napoli in Supercoppa Italiana, avevamo preparato le partite con cinque-sei giorni, adesso sappiamo che è più difficile. L’obiettivo è continuare a vincere senza perdere giocatori, stasera avevamo sei indisponibili. Chiaramente doseremo le energie ma non la fatica. Per quanto riguarda Calhanoglu ieri nell’ultimo allenamento ha avuto un indolenzimento: l’abbiamo portato, assieme allo staff medico, pensando che stamattina la situazione sarebbe stata più fluida. Invece stamattina aveva ancora dolore: domani farà un controllino e vediamo.
Vittoria con tanti cambi. Come sta Acerbi?
I nostri princìpi non devono cambiare. Audero-Bisseck-Asllani: il primo gol parte da loro tre. Tante belle notizie ma il percorso è lungo, le squadre dietro abbiamo visto che non mollano. Per quanto riguarda Acerbi domani farà un controllo, sono passati quindici giorni da Roma e ne sapremo di più.
Inzaghi, si può dire che Carlos Augusto sia un terzo difensore ormai definito?
Lo sta facendo molto bene, è un giocatore che ci sta dando grandi soddisfazioni. Bravissima la società a strapparlo a una grande concorrenza, sta giocando da terzo e da quinto entrando tante volte a gara in corso in partite difficili senza mai deludere. Un ragazzo straordinario con dati fisici straordinari, è tecnico e un giocatore moderno. Deve continuare così a lavorare come stanno facendo i suoi compagni.
Si attendeva qualcosa di più dal Lecce?
No. Ha trovato una grande Inter, fino allo 0-2 ci ha messo in difficoltà. Secondo me è allenata molto bene, sta facendo il suo percorso che all’inizio era stato straordinario. Adesso sta perdendo qualche punto ma secondo me non c’è difficoltà: grande pubblico, D’Aversa è bravissimo e per me porterà il Lecce in salvo tranquillamente.