Inter-Torino, Eriksen dal 1′ scelta obbligata? I possibili incastri per Conte
Christian Eriksen avrà l’ennesima occasione di mettere a tacere le critiche, in Inter-Torino? Nella sfida di domenica (ore 15.00) il danese potrebbe partire titolare: Conte deve però lavorare sugli equilibri del centrocampo nerazzurro.
SECONDE CHANCE – La storia di Christian Eriksen all’Inter sembra un continuum di seconde opportunità. Anche contro il Torino sarà infatti lui il principale osservato speciale, soprattutto guardando i tabellini delle ultime settimane. I quali recitano zero minuti tra Real Madrid e Atalanta, e 180 contro l’Islanda e il Belgio di Romelu Lukaku. E contro i primi ha realizzato addirittura una doppietta (entrambe le reti su rigore). Per l’ennesima volta, quindi, i numeri di Eriksen con la Danimarca lo candidano automaticamente a una maglia da titolare con l’Inter.
PROBABILITÀ – Vedere Eriksen dal 1′ in Inter-Torino è un evento probabile al 50%. Soprattutto perché il danese non riesce ancora ad inserirsi con naturalezza organica negli schemi dei nerazzurri. E l’equilibrio del centrocampo è la cartina di tornasole dell’Inter di questa stagione, che lo stesso Conte non è ancora riuscito a leggere con chiarezza. Un equilibrio che si fonda però su un pilastro, che risponde al nome di Nicolò Barella. Il numero 23 viene da due partite giocate per intero con l’Italia, ma difficilmente il tecnico se ne priverà contro il Torino.
ALTERNATIVE – E, nel caso in cui Conte decidesse di lasciare ancora in panchina Eriksen, il reparto centrale sarebbe facile da completare. Accanto a Barella libero di svariare anche sulla trequarti, ci saranno infatti Arturo Vidal e Roberto Gagliardini. Scelte obbligate, considerando la positività di Marcelo Brozovic al Covid-19.