Henry contro i vigliacchi dei social: «Minacce di morte, siete piccoli»
Henry risponde duramente a chi lo ha minacciato addirittura di morte dopo il rigore sbagliato a San Siro oggi in Inter-Verona.
SHOCK − Thomas Henry risponde a tutti i vigliacchi e ai leoni da tastiera dopo il rigore sbagliato contro l’Inter. Il suo post su Instagram: «A tutte le persone che pensano di conoscere il calcio meglio di chiunque altro e che insultano la mia famiglia augurandole la morte, spero che possiate trovare pace un giorno nella vostra piccola vita. Gli errori fanno parte dello sport. E quindi continuerò a lavorare per essere migliore di prima. Un giorno vinci, un giorno perdi, un giorno segni, un giorno sbagli, questa è la mia vita da calciatore e sono orgoglioso di aver potuto segnare il mio secondo gol in carriera in questo stadio di San Siro dopo una rottura dei legamenti e dopo aver iniziato a giocare a calcio all’età di 15 anni nell’ultima divisione francese. Quello che non ti uccide ti rende più forte. Sempre a testa alta, sempre davanti, sempre più alto».