Sensi, futuro ormai stabilito: altra decisione per l’Inter
Il futuro di Stefano Sensi, almeno per questa stagione, sembra ormai essere definito. Sempre sul piede di partenza, per il centrocampista non sono arrivate offerte. Ora l’Inter deve prendere un’altra decisione, relativa al suo contratto.
PERMANENZA – La permanenza di Stefano Sensi all’Inter in questa stagione è stata spesso oggetto di grande discussione. Ormai il discorso è sempre lo stesso: dal punto di vista puramente tecnico, il centrocampista è un giocatore di grande affidabilità. Ma quando il discorso si sposta sulla tenuta fisica, ecco che esce più di un dubbio. Per tutta l’estate Sensi ha avuto modo di allenarsi con la squadra e dimostrare le sue qualità nel precampionato – con tanto di gol decisivi nelle amichevoli contro PSG e Salisburgo – ma la società lo ha anche sempre considerato sul mercato. Una sliding door in questo senso è stata la situazione Lazar Samardzic, il cui arrivo avrebbe con ogni probabilità visto partire l’ex Sassuolo.
FUTURO DA DEFINIRE – Quello che dicono i fatti, però, è che Stefano Sensi al 27 di agosto è (ancora) un giocatore dell’Inter. Nonché numericamente il sesto centrocampista a disposizione di Simone Inzaghi. Una permanenza arrivata più per le circostanze che non per vera e propria convinzione. Ma ora bisogna fare una valutazione. Perché il contratto del giocatore è in scadenza nel giugno del 2024. Cosa vuole fare l’Inter? Perderlo a zero tra un anno, oppure cercare un rinnovo (che permetterebbe, magari, di spalmare il suo ingaggio su due anni) per provare a venderlo il prossimo anno. A patto naturalmente di una stagione di livello. Perché Sensi ha già dimostrato, come detto, di saper giocare a calcio. E di saper farlo bene. L’incognita è tutta sulla tenuta fisica.