Sensi, in ballo la fiducia dell’Inter (sul mercato)! Ah, se trovasse…
Sensi rimane una delle più grandi illusioni della storia recente dell’Inter. Oggi l’ennesima prova del suo talento cristallino, ma discontinuo
SE IN GIORNATA… − Mai dare false speranze ad un tifoso interista, perché poi ci casca. Son bastati esattamente 13 minuti e un gol per far ripartire la Sensi mania. Prova da 8 in pagella oggi del centrocampista ex Sassuolo e Monza, che ha brillato in PSG-Inter, seconda e ultima amichevole nipponica dei nerazzurri. Sensi, entrato al minuto 77 al posto di Nicolò Barella, si è reso protagonista di un finale di partita da incorniciare. Prima inizia l’azione dell’1-1 siglato da Sebastiano Esposito e poi finalizza lui stesso il 2-1, che ha completamente ribaltato le sorti del prestigioso test-match contro gli ex Skriniar e Hakimi. Insomma, quando è in giornata e soprattutto quando il fisico regge, Sensi è una bellezza per gli occhi.
ILLUSIONI − Eh sì, ma quando a lungo reggerà questo fisico? Se lo stanno chiedendo anche Simone Inzaghi e i dirigenti dell’Inter. D’altronde è soltanto questo l’unico motivo che rende Sensi ad oggi un giocatore in bilico e in uscita dal club vice campione d’Europa. Tecnicamente parlando, non è assolutamente in discussione. Ma la continuità fisica fatica a manifestarsi con una certa costanza. Al netto delle speranze e delle illusioni, l’Inter cerca certezze e sicurezze: due vocaboli che non fanno parte del repertorio di Stefano da Urbino. Plausibile che l’attuale ottimo precampionato con due gol all’attivo tra Lugano e PSG non basterà a Sensi per ottenere la fiducia di staff e dirigenza. Fiducia che potrebbe ricavare invece sul mercato. Un Sensi in bella mostra farà certamente gola a diversi club italiani ed esteri. Da capire se in Viale della Liberazione arriveranno ad agosto offerte concrete e reali.