Samardzic, rinuncia Inter ok… Ma l’investimento non sparisca!
L’Inter ha definitivamente rinunciato a Lazar Samardzic dopo gli screzi con il suo entourage arrivati in seguito alle visite mediche e proprio al momento della firma. Scelta comprensibile. Meno comprensibile sarebbe, però, far ‘sparire’ le risorse per l’investimento.
RINUNCIA COMPRENSIBILE – L’Inter rinuncia definitivamente a Lazar Samardzic. Una decisione da società forte e piuttosto comprensibile, visto il comportamento dell’entourage del giocatore e del centrocampista stesso, la cui volontà avrebbe potuto (e dovuto) rimettere subito le cose a posto. Troppi cambiamenti delle carte in tavola, troppi interlocutori cambiati. All’Inter tutto questo non è (giustamente) piaciuto e ora Lazar Samardzic si ritrova al punto di partenza: all’Udinese. In attesa di capire se il suo futuro sarà ancora in Friuli, in Premier League (con il West Ham su di lui) o in Serie A (magari alla Juventus).
INVESTIMENTO – Chiuso il capitolo Samardzic, quello che sarebbe meno comprensibile rispetto alla scelta dell’Inter sarebbe far ‘sparire’ le risorse destinate all’investimento. Parliamo di una cifra di circa 20 milioni di euro, alla quale si sarebbe aggiunto il cartellino di Giovanni Fabbian per arrivare a 25. Questi 20 milioni di euro dovranno quindi adesso essere reinvestiti. E, guardando alle priorità, piuttosto che un altro centrocampista per rimpiazzare il non-arrivo di Samardzic, sarebbe utile puntare tutto su un altro attaccante che arrivi contestualmente a Marko Arnautovic. Un attaccante che possa effettivamenter spostare gli equilibri nel reparto avanzato, in attesa poi di capire cosa succederà con Joaquin Correa.