Lukaku-Inter, al secondo anno il belga parte con un’altra condizione
Lukaku all’Inter, anno due. Già dai test precampionato risulta evidente un fatto: il belga rispetto a un anno fa è pronto a iniziare la stagione con una condizione fisica notevole.
DIFFERENZE – Se c’è un dato che si può estrapolare dall’allenamento congiunto con la Carrarese è il buono stato di forma di Lukaku. Un fatto non così banale e scontato. Un anno fa infatti le condizioni del belga erano molto diverse, e tutta l’Inter lo stava aspettando.
UN ANNO DI LAVORO – Un anno fa Lukaku è stato ufficializzato all’Inter l’8 agosto, dopo il ritiro estivo. Per vederlo in forma i tifosi hanno dovuto aspettare qualcosa di più, dopo la prima serie di partite stagionali addirittura. Il belga infatti veniva da un’estate al Manchester United non esattamente vissuta al top. Problemi a una caviglia, pochi allenamenti, soprattutto tanta voglia di nerazzurro che ha reso complicati i rapporti. Quando è sbarcato a Milano aveva diverse tossine da smaltire, per di più su un fisico notevolmente imponente. Va detto poi che i due anni nei Red Devils non avevano proprio giovato alla sua forma fisica. Guardate le immagini dell’amichevole con la Virtus Bergamo dell’11 agosto 2019 (uno dei video più visti di sempre sul canale dell’Inter, per far capire il livello di attesa): Lukaku è praticamente irriconoscibile per come i tifosi lo conoscono oggi. Il lavoro sul suo fisico di Conte e del suo staff è stato continuo e di alto livello. Romelu dal canto suo si è messo a disposizione e ha lavorato sodo. Diventando un giocatore nuovo, o quasi.
INIZIO DIVERSO – Ed eccoci ad oggi. Nell’estate 2020 Lukaku non ha avuto nessun intoppo. Anzi ha giocato partite ufficiali fino a fine agosto, risultando pure tra i migliori per rendimento, soprattutto fisico. Vacanze poche, poi subito ad allenarsi. Sempre agli ordini di Conte e del suo staff, che lo vogliono tirato a lucido. La conseguenza evidente è che il numero nove nella nuova stagione si trova con un base di partenza totalmente diversa. Un anno fa partiva dal garage, con le gomme ancora da cambiare e gonfiare. Oggi è in pole position, con un nuovo telaio più performante. Una buona premessa per tutta l’Inter