Inzaghi e il problema turnover: col Bologna tradito ancora dai titolari
In Inter-Bologna è emersa ancora la questione turnover. Mettendo Inzaghi di fronte a un fatto: come col Sassuolo i suoi titolarissimi non hanno saputo gestire la partita.
PROBLEMA TURNOVER – Il pareggio col Bologna ha messo ancora la lente di ingrandimento sulle rotazioni di Inzaghi. Quel turnover che sembra sempre pronto a diventare un problema. Sia quando si fa, come con la Real Sociedad, che quando non si fa. Ma nello specifico l’ultima di campionato ha presentato una coincidenza che non si può sottovalutare.
CONFERMA DEI TITOLARI – Inzaghi infatti col Bologna ha fatto una scelta forte. Confermando in blocco il suo undici titolare di coppa. Gli stessi uomini visti quattro giorni prima vincere col Benfica. I suoi titolari, i fedelissimi, possiamo dire. Una scelta di gestione basata, appunto, sulla fiducia. Al netto della stanchezza e della necessità di ruotare qualcuno, il tecnico ha preferito puntare sui giocatori di maggior spessore. Quelli più decisivi, quelli che sanno come si fa. Che lo avevano pure appena dimostrato in Champions League. Il campo però ha dato una risposta diversa. Molto simile a quella già avuta in Inter-Sassuolo.
COME COL SASSUOLO – Anche in quella partita infatti Inzaghi aveva scelto lo stesso approccio. L’Inter sembrava aver bisogno di gestire le energie, ma il tecnico preferì affidarsi ai titolarissimi. Una scelta di gestione basata sulla fiducia. Nello specifico nel fatto che quei giocatori sapessero gestire una partita delicata. Anche con qualche minuto in più nelle gambe. Inter-Bologna quindi diventa il secondo indizio per Inzaghi. Forse è meglio una rotazione in più che la fiducia incrollabile nella capacità dei singoli di gestire i momenti.