Inter-Verona 2-0, cinque dati statistici che potresti non sapere
L’Inter batte in maniera molto convincente il Verona, con il 2-0 che sta pure stretto viste le tante parate di Montipò. Dalla gara di ieri confermate alcune tendenze statistiche perfette contro l’Hellas, ma non solo.
DUE – I gol di Nicolò Barella al Verona, entrambi realizzati con la maglia dell’Inter. L’altro aveva permesso di ribaltare il risultato e vincere 2-1 il 9 novembre 2019, il suo primo in nerazzurro. In carriera solo con la Fiorentina ha segnato più di una volta, ma rispetto all’Hellas ai viola ha fatto centro una volta in Serie A e una in Coppa Italia.
DUE – Le affermazioni consecutive, dopo quella contro la Juventus di domenica scorsa. Nel 2022 in campionato non era ancora successo, il filotto non capitava dall’ultima partita del 2021 (1-0 al Torino il 22 dicembre) e dalla prima del nuovo anno (2-1 alla Lazio il 9 gennaio). Un segnale di come, forse, stia iniziando la risalita dopo due mesi molto difficili a livello di risultati.
CINQUE – Le vittorie di fila dell’Inter in casa sul Verona, per un totale di nove gol fatti e solo uno subito. La striscia è iniziata il 23 settembre 2015, 1-0 con unica rete di Felipe Melo, dopo che l’Hellas era riuscito a strappare un punto allo scadere il 9 novembre 2014, 2-2 nell’ultima partita di Walter Mazzarri da allenatore nerazzurro prima dell’esonero.
SETTE – I successi in altrettanti Inter-Verona giocati di sabato. Percorso netto in anticipo coi gialloblù, sempre sconfitti in questa situazione. E anche l’ultima volta aveva segnato Barella, nel già citato 2-1 del 9 novembre 2019 (pure lì in programma alle ore 18).
QUARANTADUE – Le partite casalinghe dell’Inter col Verona, con zero sconfitte. Ieri toccata quota trenta per quanto riguarda le vittorie, poi restano dodici pareggi. Un’imbattibilità che prosegue e che inizia ad assumere numeri di livello.