Inter, testa già al Liverpool: Calhanoglu deve ritrovarsi
L’Inter è uscita dallo stadio Maradona con un punto contro il Napoli. Brutto primo tempo da parte dei nerazzurri che hanno sofferto l’impeto dei partenopei. Un lampo di Dzeko ha sistemato le cose ma mercoledì contro il Liverpool servirà un’altra marcia.
AIUTANTE – L’Inter come detto non ha tempo di pensare al pareggio portato a casa da Napoli. I nerazzurri hanno infatti subito la testa a mercoledì sera alle 21 quando a San Siro arriverà il Liverpool di Jurgen Klopp. I campioni d’Inghilterra in carica hanno ritrovato tutti i calciatori impegnati in Coppa d’Africa, tra cui Salah e Mane, ma in generale sono una corazzata difficilissima da affrontare. Per sperare e sognare il passaggio del turno, l’Inter deve però avere un approccio diverso dalla partita di Napoli e soprattutto ritmi diversi. Contro i Reds sarà presumibilmente una partita che andrà a 1000 all’ora perché i ragazzi di Klopp fanno della velocità di gioco l’arma migliore. Servirà quindi che tutto il centrocampo e le corsie esterne funzionino, non solo in fase di non possesso, ma anche quando la sfera è gestita dai nerazzurri. Cosa questa non successa a Napoli. Brozovic spesso era troppo solo con Calhanoglu che ha vissuto una serataccia (vedi articolo). Il centrocampista turco, dopo i mesi super in chiusura di 2021, sembra essere in un periodo di appannamento. Una cosa che non deve succedere perché Inzaghi, squalificato Barella in Champions e vista la squalifica di Brozovic contro il Sassuolo, farà affidamento soprattutto su Calhanoglu. Riuscirà il turco a riprendersi?