Il Cagliari di Maran è la sorpresa della Serie A, ma deve riprendersi
Il Cagliari di Maran è la sorpresa della Serie A. Per un lungo periodo è stata una delle squadre più belle e produttive del campionato, ma ora vive un momento di flessione.
TATTICA – Alla seconda giornata il Cagliari di Maran non aveva mostrato ancora il suo effettivo valore. Ora invece è una realtà consolidata del campionato in corso. Quello che non è cambiato è il modulo, il classico 4-3-1-2 del tecnico, che in Sardegna predica gran palleggio tra difesa e centrocampo e sfruttando al massimo tutti i suoi incursori, sia per via centrale che allargandoli. Con una eccezione notevole: l’andata proprio contro l’Inter, quando i rossoblù si presentarono con un 3-5-2 a specchio, idea assai insidiosa per i nerazzurri.
STATISTICHE – Il Cagliari sta vivendo il peggior momento della sua stagione. Ultima vittoria un rocambolesco 4-3 con la Sampdoria datato 2 dicembre. Il 2-2 col Brescia all’ultima giornata ha interrotto una striscia di quattro sconfitte in fila, cui aggiungere quella in Coppa Italia proprio contro l’Inter. 14 sono gol subiti in questa striscia in Serie A, più 4 in Coppa Italia. Da notare che il dato più alto di gol realizzati (9) coincide temporalmente con quello dei gol subiti (10), gli ultimi 15 inuti. Il Cagliari è la terza squadra per cross in Serie A (l’Inter è prima) e di media corre molto meno dei nerazzurri: 105km contro 112.
DETTAGLI – Luca Pellegrini è il secondo miglior giocatore per assist in rosa con 3 e il sesto secondo Whoscored per passaggi medi con 36,3: un giovane di qualità assoluta. A centrocampo il referente del gioco è il regista basso Cigarini, l’uomo che gestisce più palloni con 56,6 passaggi medi. Dopo di lui viene Nainggolan, che è anche il migliore per assist totali (4) e il terzo per gol (sempre 4). In mezzo al campo fondamentale l’apporto di Nandez: secondo per km percorsi di media, dato cui aggiunge 3 assist e un gol. Nel 3-5-2 dell’andata c’era lui a destra a tutta fascia. Infine impossibile non nominare Joao Pedro. Il brasiliano sta vivendo una stagione magica da 13 gol, ma è anche il giocatore che corre più di tutti.