Frattesi stravolge Udinese-Inter, confermandosi MVP in un aspetto
Davide Frattesi decide Udinese-Inter (1-2) all’ultimo minuto, con l’ennesimo gol vittoria della sua stagione. Che lo conferma uno dei migliori in una specialità.
SEMPRE LUI – Davide Frattesi è l’uomo del destino nella stagione 2023/24 dell’Inter. Infatti è suo il volto che si rivedrà in molti highlights della stagione, avendo segnato almeno due gol pesantissimi. Fino al 94′ di Udinese-Inter di ieri, era solo quello siglato all’ultimo minuto col Verona dello scorso 6 gennaio. E ora c’è anche quello di Udine, che arriva con modalità pressoché identiche (compreso il legno colpito da un compagno), e che avvicina sempre più l’Inter all’obiettivo finale. Un altro gol dal peso specifico colossale, che evidenzia una volta di più l’abilità superiore di Frattesi in un aspetto.
VISIONE SUPERIORE – Frattesi inizia Udinese-Inter dalla panchina, come di consueto. Ma stavolta entra in campo prima del previsto, sostituendo Henrikh Mkhitaryan al 70′. Simone Inzaghi gli mette a disposizione mezz’ora di gioco, che il numero 16 sfrutta nel migliore dei modi. Non tocca tanti palloni (12, secondo il report ufficiale della Lega Serie A), ma è sempre nel posto giusto al momento giusto. Dato che un terzo di questi tocchi si trasformano in tiri, che lo rendono uno dei più pericolosi dell’Inter (4 tiri come Hakan Calhanoglu). E l’azione del gol-vittoria è l’ennesima lectio magistralis sulle penetrazioni in area, movimento che Frattesi padroneggia meglio di quasi ogni altro giocatore in Serie A. Ed è un aspetto da non sottovalutare, anche in una squadra dalla manovra così ariosa e martellante come l’Inter. Verona, e adesso anche Udine, insegnano.