Da Salisburgo una suggestione: Sensi può essere jolly della rosa?
La vittoria col Red Bull Salisburgo porta la firma di Sensi. E l’ennesimo impatto decisivo del centrocampista fa sorgere una domanda: e se rimanesse come jolly?
ANCORA DECISIVO – Un dato positivo dell’amichevole col Red Bull Salisburgo è certamente la vittoria finale. E il gol del definitivo 4-3 porta una firma ben precisa. Quella di Stefano Sensi. Un fatto non inconsueto in questo periodo. Nelle amichevoli estive infatti il neo numero cinque si sta spesso segnalando come l’uomo delle reti decisive. Aprendo dunque spazio a una suggestione: e se diventasse il jolly della rosa?
ESTATE DA PROTAGONISTA – Lo spazio di Sensi è chiaramente limitato. In casa Inter non c’è più fiducia che torni il giocatore del 2019. Però fino ad oggi è rimasto in rosa. Ha lavorato agli ordini di Inzaghi e si è rimboccato le maniche. Prendendo quello che ha trovato. Senza discussioni, senza lamentele. Risultando utile in tre ruoli. Regista, interno e seconda punta. Dando qualità anche in pochi minuti. E proprio questa sua voglia, questa appllicazione, unita alla capacità di incidere sulle partite, apre il dilemma di cui sopra.
RUOLO DA JOLLY – Sensi non avrebbe un ruolo da titolare. E nemmeno di prima alternativa vista l’abbondanza proprio nel reparto di centrocampo. Ma con la sua capacità di adattarsi, se accettasse un ruolo limitato nel minutaggio, potrebbe diventare un jolly in mano a Inzaghi. Da usare quando serve, dove serve. Andando a compensare le necessità ora a centrocampo, ora in attacco. Un’ultima prova in maglia Inter, per cercare una dimensione adeguata e mantenersi ad alti livelli dopo gli ultimi due prestiti