Conte bis, rivoluzione Inter ai lati: 3/4. 12 mesi: ora Emerson Palmieri?
Conte è stato confermato sulla panchina dell’Inter in vista della prossima stagione. Il tecnico ha avviato in poco più di un anno alla guida della Beneamata una chiara rivoluzione sugli esterni che dovrebbe arrivare al culmine nelle prossime settimane: occhio a Emerson Palmieri. Analizziamo le prospettive
EMERSON PALMIERI E ESTERNI DA RIFONDARE – Nel modulo di gioco scelto da Antonio Conte, un ruolo particolarmente rilevante è rivestito dagli esterni di centrocampo. All’inizio dell’era avviata dal tecnico ex Juventus, il parco laterali risultava numericamente adeguato, ma non ideale sotto il profilo qualitativo. Candreva è stato una scommessa vinta, proprio quando sembrava ai margini. Lazaro non è mai stato davvero affidabile, mentre a sinistra Asamoah ha dovuto arrendersi ai problemi fisici. Biraghi ha garantito un rendimento costante, ma senza mai convincere del tutto.
UN ANNO DOPO – Nel corso dei mesi, Antonio Conte ha valutato al meglio il parco esterni a sua disposizione e preso man mano scelte importanti. Lazaro non è stato ritenuto pronto e Moses ha preso il suo posto con buoni risultati. Dopo alcuni mesi, l’Inter ha chiuso Achraf Hakimi, profilo forse ideale per la fascia destra per età e caratteristiche tecniche. A sinistra, l’arrivo di Young ha garantito esperienza, affidabilità e gol pesanti. Ora serve un titolare mancino per completare il quartetto e Emerson Palmieri resta in primo piano. Qualità e dribbling per creare superiorità numerica e garantire alternative di primo livello per Conte in un ruolo sempre più importante.