Arnautovic torna a casa 300 km dopo: tappa come ultima chance Inter
Arnautovic torna a disposizione di Inzaghi in quella che può essere considerata una delle partite più sentite della sua avventura all’Inter. Ed è uno scenario interessante. L’attaccante austriaco nel frattempo dovrà recuperare posizioni nelle nuove gerarchie offensive nerazzurre
BACK HOME – Cosa ci fa un austriaco in Austria da avversario? La riposta può darla Marko Arnautovic, che è pronto a fare ritorno a casa. Non nella sua Floridsdorf (Vienna), bensì a Salisburgo, che non è certo dietro l’angolo. Sicuramente lo è più di Milano ma si tratta pur sempre di circa 300 km di distanza dal luogo in cui il 34enne attaccante è nato e cresciuto. Dettagli storici che interessano solo relativamente all’Inter, che (ri)porterà Arnautovic in Austria per altri motivi. Il recupero del numero 8 nerazzurro è fondamentale per Simone Inzaghi, rimasto senza opzioni in attacco. Tre attaccanti per due maglie significa stop alle rotazioni di coppia. Ed effettuare solo una rotazione alla lunga è rischioso. O comunque poco produttivo. Arnautovic come terzo attaccante dovrà fare la differenza alle spalle del capitano Lautaro Martinez e della novità Marcus Thuram ma senza dimenticare la concorrenza del quarto incomodo. L’indomabile Alexis Sanchez che, dopo il rientro di Arnautovic, sicuramente non ha intenzione di retrocedere nuovamente nelle gerarchie offensive di Inzaghi. Arnautovic riprenderà il lavoro da dove interrotto ma partendo da quarta anziché da terza opzione in attacco? Probabile ma già l’eventuale presenza in campo in Salisburgo-Inter può essere un indizio. Un altro stop non può essere contemplato: la seconda avventura di Arnautovic all’Inter inizia solo adesso, più vicino a casa che mai. E non ce ne sarà una terza in caso di fallimento anche in questa nuova tappa…