Ekdal: “Sto bene, pare che abbia superato il Coronavirus. Una speranza”
Ekdal è stato uno dei primi giocatori di Serie A risultati positivi al Coronavirus. Il centrocampista della Sampdoria ha rilasciato un’intervista al quotidiano svedese Express e ha comunicato di aver superato la malattia, con sintomi abbastanza lievi.
MEGLIO COSÌ – Albin Ekdal, centrocampista della Sampdoria, aggiorna sulle sue condizioni di salute: «Mi sento bene da diversi giorni. Sembra che il Coronavirus abbia lasciato il mio corpo, non lo sento più. In realtà non mi sono mai sentito così male, per me sono stati i classici sintomi dell’influenza. Un po’ di febbre, mai alta, un po’ di mal di testa, un po’ di dolori articolari e così via: non è stato così grave. Ovviamente non è stato divertente avere il risultato positivo dal test, è stato uno shock. Mi sono però reso conto che si stava diffondendo rapidamente e che molte persone erano contagiate».
IL PEGGIO (FORSE) È PASSATO – Ekdal racconta la sua esperienza col Coronavirus: «Ci sono voluti dieci giorni prima che tornassi in un buono stato di salute. Quando ero malato ci sono stati alti e bassi: un giorno stavo abbastanza bene, un altro la febbre tornava e così via. Dall’undicesimo giorno mi sono ripreso, spero che queste misure abbiano un effetto che si possa tornare alla vita normale entro poche settimane. Non sto pensando al calcio in questo momento, l’unica cosa che conta è tornare alla normalità. Spero che le persone si sentano meglio e che non perdano i loro posti di lavoro».
Fonte: Expressen.se