Demiral di nuovo in orbita Inter. Ma attenzione all’equivoco tattico
Merih Demiral torna nel mirino dell’Inter per rinforzare la difesa, dopo il mancato arrivo di Cesar Azpilicueta. Il difensore dell’Atalanta ricopre però un ruolo preciso nella retroguardia: va evitato a tutti i costi un equivoco tattico.
RITORNO DI FIAMMA – L’Inter torna a puntare Merih Demiral per puntellare la difesa. Una mossa necessaria, considerando l’addio di Danilo D’Ambrosio e la mancata conclusione dell’ingaggio di Cesar Azpilicueta. La retroguardia di Simone Inzaghi ha così un vuoto da colmare, e il difensore dell’Atalanta è il nome che i nerazzurri ritengono ideale. Tuttavia c’è un equivoco tattico da evitare quando si parla del centrale turco.
POSIZIONI DIVERSE – Pensare a Demiral come un profilo alternativo al già citato Azpilicueta è un errore. E non parliamo dal punto di vista economico (il turco è più giovane ma più “costoso”, avendo un contratto con l’Atalanta fino al 2026). Se lo spagnolo sarebbe arrivato all’Inter per posizionarsi alla destra del centrale difesa, nella posizione magistralmente occupata da Matteo Darmian finora, lo stesso non vale per Demiral.
UN SOLO RUOLO – Questo perché Demiral è un difensore centrale puro, a prescindere dal modulo. Che si tratti di una linea difensiva a tre o a quattro, il turco sa ricoprire solo la posizione centrale. Che nell’Inter dovrebbe essere già coperta da Stefan de Vrij (prossimo al rinnovo) e Francesco Acerbi (il riscatto dalla Lazio è ormai cosa fatta). E che Demiral possa fare esclusivamente il centrale lo si vede anche dalla heatmap (presa da SofaScore) della sua ultima stagione in Serie A:
Non si può certo escludere che, attraverso lavoro e applicazione, il turco possa imparare a ricoprire anche il ruolo di braccetto destro. Ma non è al momento una competenza in suo possesso. Pertanto, al momento, non è un acquisto funzionale per l’Inter.
Demiral per il dopo Skriniar, è lui l’alternativa dopo Azpilicueta – TS