Cecchi: «La Supercoppa è stata svenduta! Lautaro Martinez un campione»
Stefano Cecchi, ospite della trasmissione Microfono Aperto su Radio Sportiva, ha detto la sua sull’attuale valore della Supercoppa italiana. Il giornalista ha poi parlato del gol di Lautaro Martinez durante Milan-Inter di mercoledì.
SVENDUTA − Stefano Cecchi ha espresso la sua opinione sull’attuale valore della Supercoppa Italiana confrontandolo con quello del passato. Le sue parole: «La mia Fiorentina di Supercoppe ne ha vinta una. Vittoria arrivata grazia a Gabriel Omar Batistuta contro il Milan a San Siro. Io ricordo una gioia clamorosa. Noi considerammo quella coppa un qualcosa di prestigioso. Questo però valeva per tutte le squadre che arrivavano a quell’appuntamento come se fosse lo spartiacque della stagione. All’epoca era la prima partita della stagione e c’era una grande festa popolare. Quando abbiamo iniziato a venderla all’estero e all’Arabia Saudita ne abbiamo svenduto il valore. L’altra sera a Riyad c’erano gli spalti mezzi vuoti con i tifosi finti. Siamo stati noi a svalutarla. Questi soldi degli arabi non capisco ancora a che cosa servono. Immaginate che festa popolare sarebbe stata la finale tra Inter e Milan giocata a San Siro. La stessa lega si è fatta male da sola facendo diventare questo trofeo da oro a ottone. Per una volta tato in questa polemica sto con il presidente Gabriele Gravina».
TECNICA PER FINALIZZARE − Cecchi ha poi detto la sua sul gol di Lautaro Martinez in Milan-Inter: «Lautaro Martinez è un campione. Ha fatto un gol clamoroso. Stop di sinistro e colpo sotto di destro. Questa è una tecnica di livello sublime usata non a caso. Lui ha usato quel colpo per far gol e non per stupire. Lautaro Martinez non esagera, concretizza. Non paragoniamolo alla rabona di Angel Di Maria di ieri sera».