Cesari: “Inter-Milan, gol Vecino visuale non corretta. VAR non discutibile”
Nel corso di Inter-Milan si è discusso sul gol del momentaneo 2-2 di Vecino, perché da un’immagine sembrava che fosse fuorigioco. Graziano Cesari, durante “Tiki Taka – Il calcio è il nostro gioco” su Italia 1, ha fatto la moviola del derby e spiegato perché il VAR abbia confermato la rete.
TUTTO BUONO – Questa la moviola di Inter-Milan da parte di Graziano Cesari: «A me è piaciuto molto Fabio Maresca, era il suo primo derby da internazionale e l’ha passato col massimo dei voti. Mi è piaciuto bene anche Paolo Silvio Mazzoleni al VAR, una collaborazione proficua. Sul primo gol di Ante Rebic ci siamo insospettiti perché Diego Godin resta in terra, ma Zlatan Ibrahimovic il braccio sinistro lo usa per andare più in alto. Quando cade appoggia il braccio, gol assolutamente regolare. Il gol del 2-2 di Matias Vecino ha fatto parlare tantissimo. Da valutare la posizione di Alexis Sanchez a inizio azione, che diventa molto difficile. Quello che ha scatenato la grande polemica è l’immagine dai sedici metri, che porterebbe a dire che il gol è annullare. C’è il piede di Andrea Conti, il sinistro, e sembra fuorigioco: attenzione, perché non è una visuale corretta. Questa è una visuale bidimensionale, che non dà la proiezione della spalla di Sanchez: non è corretta. Ogni telecamera ha dei punti di riferimento, che sono il terreno di gioco: non è l’uomo che traccia la riga, è la macchina che disegna. Chi sceglie le immagini è l’arbitro VAR, né il regista né altri possono decidere. Non si discute assolutamente la tecnologia, questo è il concetto: ci dobbiamo fidare, ha mezzi non infallibili ma molto precisi».