Inter, Vidal toglie spazio ad Eriksen? I piani di Conte per il centrocampo
Molti si chiedono quale sarà l’impatto del centrocampista cileno su questa Inter (QUI le ultime sulla trattativa). In particolare, nei piani di Antonio Conte, Vidal potrebbe spingere il tecnico a ripiegare verso un 3-5-2 classico, togliendo spazio a Christian Eriksen. Ma quanto c’è di vero?
EQUILIBRI E COMPITI – La tesi dell’uno vale uno, per il mercato dell’Inter, va presa con molta cautela. Se è vero che le difficoltà economiche del momento stanno spingendo Marotta ad agire d’astuzia, non è detto che l’arrivo di Arturo Vidal implichi necessariamente un addio, o una rottura tattica, con Christian Eriksen. La questione è molto delicata e riguarda per intero gli equilibri del centrocampo nerazzurro. La volontà di Antonio Conte, infatti, è quella di creare un reparto ibrido, in cui tutti dovranno essere in grado di fare tutto. Ecco perché Vidal è un profilo così richiesto dal tecnico, oltre che per il grande feeling che lega l’allenatore al suo condottiero.
ORGANICO TOP – Ma Christian Eriksen è un capitale dell’Inter e Vidal rappresenta l’ennesimo pezzo di un’argenteria di centrocampo ora davvero pregiata. A quel punto, l’Inter cercherà di cedere Radja Nainggolan, per il quale le porte del Cagliari non sembrano ancora totalmente chiuse. La volontà di Conte, nell’assortire il reparto, non è dunque legata al dogma dei numeri, quanto alle attitudini nell’interpretazione dei ruoli. Immaginate un centrocampo con Vidal, Barella ed Eriksen ad inventare. In panchina ci sarebbero Stefano Sensi, Marcelo Brozovic e Radja Nainggolan (in caso di permanenza). Una prospettiva davvero intrigante. L’obiettivo di Antonio Conte, dunque, è proprio quello di rinforzare un reparto in cui l’Inter ha recentemente mostrato le lacune più evidenti. Per far ciò, non saranno evitate decisioni complesse, ma il tecnico nerazzurro cercherà di valorizzare tutto il talento a suo disposizione. Ancor più se si tratta di un capitale di recente acquisizione, e di indiscusso spessore, come Christian Eriksen.