Zilliacus e il mandato d’arresto: la risposta dell’imprenditore che vuole l’Inter
Ieri è uscita la notizia secondo cui a Singapore ci sia un mandato d’arresto nei confronti di Zilliacus, l’imprenditore che più volte ha affermato di voler acquistare l’Inter. È lui stesso a rispondere, attraverso una nota.
LA RISPOSTA – Da ieri il nome di Thomas Zilliacus è accostato a un mandato d’arresto a Singapore. Accuse che lui stesso respinge: “Il 21 febbraio il The Straits Times, un giornale di Singapore, ha pubblicato un articolo che dichiara come esista un mandato d’arresto a Singapore e un avviso rosso dell’Interpol nei confronti di Thomas Zilliacus. Questo riguarda presunti coinvolgimenti su dichiarazioni fuorvianti di YuuZoo, una società quotata alla borsa di Singapore di cui Zilliacus era presidente fino ad aprile 2018. Articoli di questo tipo sono usciti su altre pubblicazioni. Nell’articolo si afferma, inoltre, che le forze di Polizia di Singapore (SPF) hanno affermato che Zilliacus si sia rifiutato di tornare a Singapore.
1. Il signor Zilliacus nega completamente tutte le accuse fatte in questo articolo.
2. Il signor Zilliacus non ha mai rifiutato di tornare a Singapore, quando richiesto. Ha partecipato a numerosi colloqui con la SPF e si è sempre reso disponibile di persona, per telefono, tramite Zoom e tramite mail. Questo continua a essere la realtà dei fatti.
3. Dal 2020, il signor Zilliacus soffre di una grave condizione medica per la quale al momento non esiste una cura. Dopo aver reso noto il suo stato di salute all’SPF attorno a luglio 2020, non solo aveva esteso la cauzione ma non aveva mai richiesto il ritorno del signor Zilliacus a Singapore. La comunicazione più recente della SPF è del 15 febbraio 2024, dove richiede la documentazione che giustifica le condizioni mediche del signor Zilliacus: una risposta è arrivata il 19 febbraio 2024, accettando di fornirla. Da lì non è arrivata ulteriore risposta alla mail, né una richiesta di tornare a Singapore. Una richiesta del genere, peraltro, sarebbe del tutto irragionevole dato che il signor Zilliacus soffre di diversi effetti dati dal Covid-19, fra cui un avviso del dottore che viaggi aerei a lungo raggio potrebbero mettere in pericolo la vita.
4. Il signor Zilliacus nega di essere stato coinvolto nella pubblicazione di dichiarazioni fuorvianti al pubblico su YuuZoo. Tuttavia, comprendendo che la questione potrebbe essere sottoposta al tribunale di Singapore, si astiene da ulteriori commenti. L’unica sottolineatura è che tutte le valutazioni dei ricavi e delle partecipazioni di YuuZoo sono state effettuate da specialisti leader del settore, comprese le società di revisione Big4, e sono pienamente giustificabili. Il signor Zilliacus intende difendere la sua posizione”.